Tanti studenti e insegnanti hanno partecipato alla prima giornata di Campus Orienta! Il Salone dello Studente in programma alla Stazione Leopolda di Firenze.

La manifestazione, organizzata da Class Editori e dedicata all'orientamento post-scolastico, si è aperta con il taglio del nastro da parte di Luigi Dei, Rettore dell’Università degli Studi di Firenze, Vittoria Perrone Compagni, Prorettore Vicario Università degli Studi di Firenze, Domenico Petruzzo, Direttore Generale USR Toscana, e Domenico Ioppolo, COO Campus Editori.

Grande affluenza anche per il Teacher's corner, l’area dedicata agli insegnanti, dove Domenico Petruzzo, è intervenuto all'incontro dedicato al tema dell'Alternanza Scuola Lavoro: "La scuola è partecipazione e sta facendo grandi passi in avanti nel comprendere i processi della società allo scopo di offrire risposte più concrete. Questo grazie soprattutto sia all'impegno degli insegnanti sia alla risposta positiva del territorio e delle istituzioni, che non si sono tirate indietro nel momento in cui è stato chiesto loro di intraprendere questo percorso. L'alternanza è un passaggio orientativo importante, una rivoluzione della funzione pedagogica, ed è nostro compito cercare di colmare l'aspetto delle competenze. Siamo felici di questo Salone perchè rappresenta un grande momento di orientamento e testimonia questa collaborazione".

Il rapporto scuola-lavoro, la psicologia dell’orientamento, i lavori del futuro e le soft skills sono le tematiche principali sviluppate in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze e le altre eccellenze toscane (l’Università degli Studi di Siena, l’Università degli Studi di Pisa, l’Università per Stranieri di Siena e la Scuola Superiore Sant’Anna) riunite nell’area “Studiare in Toscana”.

La manifestazione oltre alle proposte di formazione universitaria e accademica, si è infatti dedicata anche all’approfondimento dei mutamenti che, già oggi, ma sempre di più nei prossimi anni, interesseranno il mondo del lavoro e che vedono nell’istruzione post-diploma un veicolo fondamentale al Job Placement.

In questa direzione si inserisce il contributo di Intribe, una società specializzata nell’analisi dei trend futuri, che ha offerto ai ragazzi un approfondimento su come cambierà il mondo del lavoro e della formazione nei prossimi 10 anni: "Bello vedere questa grande partecipazione dei ragazzi che nella nostra immaginazione pensano solo a divertirsi. Invece la loro presenza ci dimostra che sono interessati a capire quale potrebbe essere il loro futuro. Un futuro da analizzare con attenzione perché i dati ci dicono che il 65% delle professioni che saranno richieste nei prossimi anni oggi ancora  non esistono e si stima che in Europa 750 mila posti di lavoro entro il 2020 saranno scoperti. Le aziende non troveranno le persone con le competenze adatte a rispondere alle esigenze del mercato”.

Il Salone prosegue mercoledì 8 Febbraio, dalle 8.30 alle 14.00, con un fitto programma consultabile sul sito:
www.salonedellostudente.it