Da venerdì 26 a lunedì 29 maggio 2017 si terranno le consuete giornate aperte dedicate al Maestro Orazio Costa, costituite da prove aperte degli allievi dei corsi organizzati dal Centro di Avviamento all'Espressione durante la Stagione 2016/2017. Durante queste giornate gli allievi dei Corsi di avviamento al teatro avranno l’opportunità di presentare una dimostrazione del percorso svolto da novembre ad oggi, durante il quale con la guida dei loro insegnanti hanno avuto modo di avvicinare o approfondire, a seconda dei livelli dei corsi, il Metodo Mimico di Orazio Costa.
Programma
26 MAGGIO | TEATRO NICCOLINI |INGRESSO LIBERO
Ore 19.00
Studio sul metodo mimico a conclusione di un laboratorio tenuto in convenzione con l’Azienda Unità Sanitaria Locale 10 di Firenze, a cura di Paolo Biribò e Giulia Cavallini
Ore 21.00
Studio sul metodo mimico a conclusione di un laboratorio dedicato agli adulti a cura di Serena Politi e Adele Scuderi
27 MAGGIO | TEATRO NICCOLINI |INGRESSO LIBERO
Ore 19.00
Studio sul metodo mimico a conclusione di un laboratorio tenuto presso il Liceo Michelangiolo da Giulia Cavallini e Giovanni Corsini
Ore 21.00
Esiti del secondo anno di un laboratorio dedicato ai giovani adulti, a cura di Giulia Cavallini e Michele Redaelli
28 MAGGIO | TEATRO NICCOLINI |INGRESSO LIBERO
Ore 19.00
Esiti del secondo anno di un laboratorio dedicato agli adulti, a cura di Michele Redaelli e Alessandro Scaretti
Ore 21.00
Studio sul metodo mimico a conclusione di un laboratorio dedicato ai giovani adulti a cura di Giovanni Corsini e Alessandro Scaretti
29 MAGGIO | TEATRO NICCOLINI |INGRESSO LIBERO
Ore 19.00
Studio sul metodo mimico a conclusione di due laboratori dedicati ai ragazzi delle scuole superiori, a cura di Serena Politi, Michele Redaelli e Pamela Sagoleo
Ore 21.30
Studio sul metodo mimico a conclusione di un laboratorio dedicato ai giovani adulti a cura di Giulia Cavallini e Michele Redaelli
SALONCINO DEL TEATRO DELLA PERGOLA |INGRESSO SU INVITO
Ore 18.30
Studio sul metodo mimico a conclusione di un laboratorio condotto da Pier Paolo Pacini.
L’intento del lavoro svolto durante l’anno e che viene qui presentato non è stato quello di arrivare a una rappresentazione scenica, perché questa non è la finalità dei Corsi di avviamento al teatro, ma quello di effettuare una precisa ricerca, attraverso esercizi fisici di immedesimazione, per entrare nel testo scritto, e utilizzarlo per creare immagini, figure e infine momenti lirici di espressività anche vocale.