Il progetto “Dietnow”, cucina con diete personalizzate di Alessia Lepore, Giorgia Mangiavacchi vince la VI edizione del programma Eye. Secondo posto: “Monstercharge” distributori di caricabatterie, studenti: Ivan Ye, Alessandro Yang. Terzo posto (a pari merito): “Obento” per portare la cultura del Bento in Italia; studenti: Cristiano Wang, Filippo Zhou e “Sharkister” Videogame Indie RPG Studente: Lorenzo Corrado. Miglior progetto etico, a pari merito, “Turning up” applicazione per la peer education dello studente Francesco Astorino e “SObagS”, borsa tech che aumenta la sicurezza delle donne, delle studentesse Alessia Corsini, Marta Querci, Giulia Grasso, Claudia Eugenia Rinaldi , Chiara Civinini.
Dieci studenti hanno ottenuto uno stage da imprenditore. Il miglior studente della VI edizione din Eye è Cristiano Wang. I migliori progetti etici, a pari merito: “Turning up” e “SObagS”.
Sono i vincitori tra le idee dei giovanissimi imprenditori pratesi di domani che sono presentate quest'anno al termine della sesta edizione di EYE.
Sono state elaborate, con uno studio del mercato, un elevator pitch e una valutazione dei finanziamenti necessari, dai cento studenti degli istituti superiori “Paolo Dagomari”, “Francesco Datini”, “A. Gramsci - J.M. Keynes” e “Carlo Livi” di Prato che hanno preso parte alla sesta edizione di “EYE”: il programma Ethics and Young Entrepreneurs, in parallelo al loro corso di studi e come attività di alternanza scuola-lavoro, ha permesso loro di confrontarsi con imprenditori, manager e professionisti sulle conoscenze e le competenze fondamentali per avviare un’impresa, dagli aspetti legali ai costi, dal rapporto con la burocrazia alle opportunità offerte dal territorio pratese.
Nelle 54 ore di formazione tra workshop, laboratorio e visite aziendali, i giovani studenti sono stati accompagnati nello studio delle loro idee imprenditoriali. Nella sede di Confindustria Toscana Nord in via Valentini 14 a Prato, i ragazzi le hanno presentate a una giuria di esperti che valuterà i lavori per poi decretare il vincitore. Ne fanno parte Maurizio Catalano, Direttore del Fondo Santo Stefano; Gaia Gualtieri, imprenditrice di DHG e consigliere delegato del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord; Valentina Maltagliati, Elevator Pitch Coach; Luca Taddei, Responsabile del programma EYE.
Ad ascoltare le idee dei futuri imprenditori sono stati il sindaco di Prato Matteo Biffoni, l’assessore alle politiche economiche e per il lavoro del Comune di Prato Daniela Toccafondi, il presidente di Artes Massimo Maria Marianeschi, i giovani imprenditori del GGI di Confindustria Toscana Nord, i professionisti ed esperti che hanno partecipato attivamente al programma EYE, i dirigenti scolastici e i docenti delle scuole partecipanti.
ARTES premierà la migliore idea di impresa con un trofeo e con un primo finanziamento di 1000 euro per l’avvio di una startup, che verranno assegnati al progetto al momento della costituzione di impresa e dopo la realizzazione di un business plan professionale.
ARTES da quest’anno costituisce infatti un fondo per promuovere l’imprenditoria giovanile che nasce dalla progettualità degli studenti che partecipano o hanno partecipato alla formazione di EYE, e apre un “punto impresa” nella sua sede, un punto di incontro dedicato ai giovani per conoscere le opportunità che ci sono per fare impresa fin dalla più giovane età.
Il secondo classificato riceverà in premio un corso di formazione su misura per rafforzare un progetto e il terzo classificato un aperitivo di networking nell’ambito dell’iniziativa Alumn EYE, il network di studenti che hanno preso parte in questi anni ad EYE tra Prato e Firenze. Sarà premiato anche il miglior progetto etico e il migliore studente.
Gli studenti vincitori riceveranno dei doni offerti dalle aziende Zoppini, Sundek e la startup FD 77.
10 studenti saranno premiati con 10 stage da imprenditore e potranno accedere a percorsi di facilitazione di impresa.
Il programma EYE è organizzato per il Comune di Prato dall'Associazione ARTES insieme al Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord e alla startup innovativa Awhy. L’iniziativa, giunta a alla sesta edizione, è oggi diffusa anche nell’area metropolitana di Firenze e realizzata grazie anche al contributo della Fondazione CR Firenze.
“Il progetto Eye è un percorso formativo importante perché offre ai giovani gli strumenti operativi necessari per sviluppare le proprie idee – sottolinea il sindaco di Prato Matteo Biffoni –. E’ fondamentale dare concretezza ai propri sogni e alle proprie ambizioni: per farlo è necessario costruirsi un bagaglio di solide competenze, affiancare alla passione per ciò che si fa la conoscenza".
“E’ importante la partecipazione degli insegnanti, delle scuole, dei ragazzi a un progetto come questo che mette al centro la persona, le responsabilità sociale e d’impresa, l’etica del lavoro – sottolinea l’assessore allo Sviluppo Economico Daniela Toccafondi -. Il nostro territorio si è sempre basato su un’imprenditorialità dove al centro c’è la capacità delle persone di investire sulle proprie idee, dove è essenziale coniugare profitto ed etica del lavoro”.
“Il progetto EYE, nato a Prato 6 anni fa – ricorda il presidente di Artes Massimo Maria Marianeschi -, si consolida tra le migliori pratiche di alternanza scuola lavoro e si arricchisce quest’anno di un fondo per promuovere l’imprenditoria giovanile. ARTES è felice di contribuire alla realizzazione dei sogni dei ragazzi pratesi in un territorio da sempre fecondo e attento all’impresa”.
“Promuovere l’imprenditorialità, soprattutto fra i giovani e i giovanissimi, è fra le nostre principali finalità – conclude il consigliere delegato del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord Gaia Gualtieri -. EYE ha il suo punto di forza nel porre al centro del progetto i ragazzi stessi, protagonisti attivi con le loro idee e il loro entusiasmo. Come Gruppo ospitiamo i ragazzi in stage nelle nostre imprese: una bella esperienza anche per noi”.
Informazioni: www.associazioneartes.com
