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venerdì 29 marzo 2024

Firenze per il Giappone, il 7 luglio canti, danze, cucina, arte in piazza Annigoni

07-07-2011
Canti, danze, cucina, arte, cinema per e con il Giappone unito a Firenze da un legame che si rinsalda ogni giorno di più e che la tragedia dello tsunami ha trasformato in una relazione profonda di solidarietà, aiuto e conoscenza reciproca. Così è nato il Comitato di Solidarietà Giapponese che raccoglie gli oltre 2000 cittadini giapponesi e le associazioni che fanno riferimento al Giappone e che organizza l’evento benefico giovedì 7 luglio in collaborazione con il Comune , la Provincia, il Quartiere 1, lo spazio estivo Las Palmas. A partire dalle 17.00 fino a notte fonda sul palco di piazza Annigoni (l’assessore alle politiche giovanili e all’università Cristina Giachi porterà il saluto del Comune) ci saranno musica, esibizioni con tamburi e ritmi africani per il Giappone, canti e danze tradizionali giapponesi “Nihon Buyo”, un esibizione di calligrafia giapponese. E ancora stand e installazioni, la vestizione del kimono estivo, una mostra di bonsai, calligrafia e manga, un mini corso di origami. Non mancheranno gli assaggi di cucina giapponese. Dalle 17 alle 19 merenda giapponese: tè e dolci al tè verde. Dalle 18,30 aperitivo giapponese di beneficienza a cura di Momoyama e Las Palmas. “Un rapporto, quello fra Firenze e il Giappone, di grande amicizia, di scambi culturali e di iniziative insieme – ha detto l’assessore Cristina Giachi presentando gli eventi del 7 luglio insieme alla presidente della commissione pace Susanna Agostini, il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi, il portavoce del Comitato di Solidarietà Edoardo Gerlini e Michele Crocchiola della Fondazione Sistema Toscana- Odeon cinema- Due mondi lontani geograficamente, ma avvicinati dalle loro culture profonde, complesse e curiose l'una dell'altra. L’evento di giovedì si inserisce in una consuetudine di rapporto, come dimostra il Festival giapponese dell’anno scorso, che si ripeterà anche quest’anno a novembre, la cerimonia del tè a Palazzo Giovane e l'evento di giovedì”. L’obiettivo dell’evento è come spiega Gerlini "quello di sensibilizzare a mantenere viva l’attenzione sul problema della ricostruzione post-tsunami attraverso incontri con i rappresentanti delle istituzioni e dimostrazioni di cultura tradizionale e non" I fondi raccolti verranno direttamente versarti alle due istituzioni giapponesi che si sono messe in contatto con il Comitato ovvero la municipalità di Rikuzen Takata e Okumamachi. E anche l’Odeon dedica una rassegna dal titolo “(Non solo) Manga & Sushi” al Giappone, una serie di film (in tutto 6) che per tutto luglio e agosto verranno proiettati all’Odeon Firenze. Si tratta di una cinematografia distribuita in modo discontinuo in Italia e in qualche modo inedita. Da Dolls del maestro Kitano (22 luglio alle 21), al premio oscar The Departures di Takita alle ‘Anime’. "Il calore della solidarietà e della condivisione di un mondo migliore – ha spiegato la presidente Susanna Agostini- sono le linee portanti dell'iniziativa di sostegno al popolo giapponese. Un'opportunità per conoscere meglio le tradizioni e rappresentazioni di una cultura affascinante e poetica, ispirata al sogno e al bello. E' un fatto nuovo ed importante che le istituzioni, le persone e le associazioni sindacali e Ong si siano costituite in un unico soggetto di riferimento a garanzia di raccolta fondi e di investimento gli stessi in progetti che lascino un'impronta fiorentina nei luoghi più disastrati dal nucleare. Questo fronte si è fornito di due logo inediti uno che rappresenta le associazioni giapponesi presenti a Firenze e uno che rappresenta la rete di solidarietà. Il paese più avanzato in campo tecnologico si trova a fare i conti con un disastro di proporzioni, persino più gravi rispetto alla tragedia atomica della seconda guerra mondiale di Hiroshima e Nagasaki, il 4 e 9 agosto del 1945”.

(fonte: Ufficio Stampa del Comune di Firenze)