Giovedì
16 maggio prosegue il ciclo di incontri
I “cattivi italiani”: una storia rimossa? presso la Sala della Biblioteca dell’
Istituto Storico della Resistenza in Toscana, via Carducci 5/37, alle ore 17.00.
Nel corso del Novecento anche l’Italia condusse guerre di aggressione e represse violentemente le popolazioni avverse alle sue mire espansionistiche. Anche gli italiani furono ‘carnefici’, e non solo vittime, nelle ‘guerre ai civili’ e nelle ‘guerre civili’: se il fascismo ne fu primo responsabile, la giovane repubblica scelse però di occultarne le tracce e la memoria, per coltivare il confortante vittimismo della maggioranza degli italiani. Quel passato, invece, non è ancora tale e attende ancora di essere di ricordato e compreso. E’ questo il tema del sesto ciclo di incontri E’ la nostra storia, dedicato appunto a “Cattivi italiani”. Violenze in guerra e rimozioni.
Nel secondo appuntamento, intitolato "
Credere, obbedire, reprimere" ne discuteranno
Lutz Klinkhammer (Istituto Storico Germanico, Roma) e
Nicola Labanca (Università di Siena), a partire dal volume di
Eric Gobetti,
Alleati del nemico. L'occupazione italiana in Jugoslavia (1941-1943), (Laterza, 2013). Sarà presente anche l’autore.
I prossimi incontri si terranno il 21 e 28 maggio.
Info:
www.istoresistenzatoscana.it