Serviva un centrocampista alla Fiorentina. Soprattutto dopo le trattative saltate per Fernando e Stambouli. E il centrocampista è arrivato. A sorpresa. In perfetto stile Pradè-Macia. Si tratta di Milan Badelj. “ACF Fiorentina e Hamburger Sport-Verein confermano di aver raggiunto un accordo per il trasferimento del calciatore croato Milan Badelj a titolo definitivo, subordinato alla firma del contratto economico da parte dello stesso”, il comunicato di violachannel.tv.

Croato, nato a Zagabria il 25 febbraio 1989, è cresciuto nelle giovanili dell'NK Zagabria. Nel 2007, a soli diciassette anni, approda alla Dinamo Zagabria. Dopo aver disputato una stagione nella squadra B, si trasferisce alla Lokomotiva Zagabria. Nel 2008 torna alla Dinamo, con cui colleziona in totale 130 presenze fino al 2012, anno in cui viene prelevato dall'Amburgo. Col club tedesco ha messo insieme 62 partite e due gol in Bundesliga. 77, invece, i gettoni nelle varie coppe. 64 presenze con le giovanili della nazionale croata, prima dell'esordio con la selezione A datato 23 maggio 2010 contro il Galles. Ha partecipato all'ultimo mondiale come ventiquattresimo calciatore, al posto dell'infortunato Mocinic. Il suo palmares vanta tre Coppe di Croazia, una Supercoppa e uno scudetto.

Alto 176 centimetri per 86 chili di peso, Badelj è dotato di buona tecnica, anche se pecca un po' nella velocità. Può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo a rombo: regista, mezzala e trequartista. “E' un centrocampista maturo, ma non potrà giocare con Borja Valero e Pizarro perché ha le loro stesse caratteristiche, anche se è molto più fisico”, ha detto di lui l'ex stella del Milan e attuale commentatore Sky, Zvonimir Boban.

Stefano Niccoli