La Galleria degli Uffizi fa un salto nel XXI secolo, abbracciando una nuova visione del futuro, una nuova cultura: nasce nel museo fiorentino la rete Wi-Fi gratuita, attraverso la quale i visitatori potranno avere uno sguardo diverso sul suo immenso patrimonio e conoscerlo non solo nelle modalità più tradizionali.

"Questo è un passo importante nel rapporto tra un museo come il nostro e la contemporaneità - ha dichiarato il direttore della Galleria degli Uffizi Antonio Natali - Il museo non deve essere un luogo di conservazione dove venerare reliquie, ma un luogo dove poter imparare, crescere e soddisfare ogni curiosità. Grazie alla tecnologia possiamo aggiornare gli Uffizi ad una nuova cultura e accostare il museo ai nostri tempi".
Il progetto si basa sulla creazione di una rete wi-fi ad accesso controllato attraverso la quale saranno veicolate informazioni, approfondimenti e contenuti multimediali: il visitatore, infatti, riceverà direttamente sul proprio smartphone o tablet sia informazioni preparate appositamente per il nuovo portale wi-fi del museo, attivo da martedì 7 luglio, sia contenuti tratti dalle pagine già presenti sul sito web dell'ex Polo Museale Fiorentino e dedicate agli Uffizi.

L'impresa è iniziata più di un anno fa ed è stata possibile grazie all'intervento determinante dell'Associazione Amici degli Uffizi che ha poi affidato la realizzazione del progetto alla società Parallelo di Firenze.
"Gli Uffizi non sono un tempio, ma un luogo che stimola la curiosità - ha affermato il vice presidente dell'Associazione Emanuele Guerra sottolineando le parole di Natali - La nostra Associazione ha come fine quello di affiancare la Galleria nelle sue iniziative e abbiamo accettato l'impresa di continuare il suo viaggio nella contemporaneità, di portarla nel XXI secolo con tutto ciò che la tecnologia può offrire, dal wi-fi ai social media".

A presentare in dettaglio la nuova infrastruttura tecnologica è stato l'amministratore della società Parallelo e responsabile del progetto Filippo Fineschi che ne ha illustrato i principali obiettivi: innovazione, accoglienza, adeguamento alle nuove opportunità digitali, sguardo verso il futuro.
Il primo passo consiste ovviamente nel dotare la struttura di una rete wi-fi gratuita (ad accesso controllato) che andrà a coprire i due piani della Galleria per un totale di circa 13.000 mq di superficie ("la rete wi-fi più estesa di Firenze", ha affermato Fineschi).
La rete wi-fi consentirà così di fornire un portale web ricco di contenuti, che migliorerà l'accoglienza e l'esperienza stessa dei visitatori: offrirà informazioni su eventi e mostre, mappe e planimetrie delle varie aree museali, percorsi di visita che faranno conoscere la Galleria da un altro punto di vista (ideale per chi vi torna per la seconda o terza volta) senza dover accedere al roaming dati. Il portale presenterà poi una parte più multimediale con video (anche per non udenti), approfondimenti e sistemi interattivi: "E' una sezione di tecnologia avanzata sulla quale contiamo molto", ha sottolineato Fineschi. Questo progetto, infatti, costituisce solo la base di partenza per future iniziative e le potenzialità di sviluppo sono moltissime: questa infrastruttura, ad esempio, può essere utilizzata per applicazioni di realtà aumentata, ricostruzioni 3D, realtà virtuale, guide multimediali o integrazione con i Google Glass.

Se si vuole entrare nel futuro, però, c'è un altro passaggio obbligato da compiere, ovvero quello di una buona presenza sui social media: contestualmente all'attivazione dell'infrastruttura wi-fi, infatti, l'Associazione Amici degli Uffizi ha annunciato la sua apertura al mondo social con la creazione di una pagina Facebook e dei profili Twitter ed Instagram.
"Fino ad ora gli Uffizi erano presenti sui social media solo come 'Polo Museale Fiorentino' - ha sottolineato Francesco Sala di CLP Relazioni Pubbliche: "Abbiamo quindi pensato di aprire questi tre account per dare un supporto, dove poter condividere informazioni e contenuti che valorizzino gli Uffizi, comunicare le attività dell'Associazione e fare comunità".

Se anche voi volete far parte di questa comunità e sostenere quello che da sempre è uno dei primi musei al mondo, seguite gli "Amici degli Uffizi" su Facebook www.facebook.com/amicidegliuffizi , su Twitter (@AmiciUffizi) e Instagram (@amicidegliuffizi).
Per maggiori informazioni sull'intero progetto: www.amicidegliuffizi.it - www.polomuseale.firenze.it

di Alessandra Toni