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giovedì 28 marzo 2024

Nuovo volto per piazza delle Cure, via Gioberti e piazza Edison: presentati i progetti di intervento

05-01-2016
Sono stati presentati a Palazzo Vecchio dall'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi i piani di intervento che andranno a riqualificare e a cambiare il volto di tre importanti aree di questa parte della città di Firenze: piazza delle Cure, via Gioberti e piazza Edison. 

"È un enorme passo in avanti per il nostro Quartiere, si tratta di interventi attesi da molti anni", ha dichiarato il presidente Pierguidi. I progetti presentati, infatti, andranno a incidere in modo significativo sul piano della mobilità, della viabilità e della sicurezza, rendendo ciascuna delle aree interessate maggiormente vivibile per l'intera collettività.

La prima a beneficiare di tali interventi sarà piazza delle Cure, grazie al progetto di riqualificazione approvato dalla Giunta durante l'ultima seduta dell'anno: "La piazza cambierà decisamente volto – ha dichiarato l’assessore Giorgetti – a tutto vantaggio della vivibilità e della fruibilità da parte dei cittadini e degli operatori commerciali. Tra gli elementi qualificanti l’ampliamento delle zone pedonali, la riorganizzazione del mercato e della viabilità, la realizzazione di aree verdi”. Due milioni e mezzo di euro sono stati stanziati per il progetto di rinascita della piazza, che ha visto anche il coinvolgimento della stessa comunità come ricordato da Pierguidi: "Si tratta di un intervento molto partecipato dai cittadini, grazie alle iniziative dei 100 luoghi. È stato ascoltato il loro parere e considerate alcune delle idee proposte". La soluzione individuata, accolti i suggerimenti e le esigenze emerse nel corso del percorso partecipativo, punta a qualificare piazza delle Cure come luogo centrale del quartiere e della città, attraverso una valorizzazione complessiva che prevede un nuovo assetto della piazza (dove sarà realizzata ex novo una rotatoria) e l’introduzione di elementi architettonici di qualità come la copertura del Mercato delle Erbe, arredi urbani, pavimentazioni e lastrici. Prevista la riorganizzazione dei percorsi pedonali che nell’occasione saranno ampliati, resi più sicuri e pavimentati a seconda delle funzioni, in asfalto-natura, piastrelle in cemento e pietra. Per quanto riguarda l’area occupata dal mercato, è stata progettata in modo tale che in orario di chiusura dell'attività delle bancarelle lo spazio possa essere percepito e utilizzato come un luogo piacevole in cui giocare, sostare, incontrarsi. Anche per questo sono previsti, tra gli elementi qualificanti, l’introduzione di ampie aiuole sopraelevate rispetto al piano di calpestio e lungo i lati delle quali sarà possibile sedersi, la piantagione di dodici nuovi alberi, l’inserimento di panchine e dissuasori di design e l’introduzione di installazioni artistiche nei pressi degli ingressi al sottopassaggio pedonale, il tutto enfatizzato da una nuova illuminazione coreografica e di servizio. I lavori in piazza delle Cure inizieranno a settembre 2016 e termineranno entro un anno.

Per quanto riguarda via Gioberti, ci sarà un forte impatto sulla mobilità: allo stato attuale, come precisato da Pierguidi, la strada "necessita di un riordino e di una corretta viabilità e sosta, oggi selvaggia, quindi ben venga questo progetto che renderà la via più bella e fruibile sia a cittadini che commercianti". Per raggiungere l'intento, l'assessore Giorgetti ha annunciato che sarà valorizzata la mobilità pedonale, con l’allargamento dei marciapiedi e la creazione di isole pedonali in corrispondenza degli incroci. La sosta sarà riorganizzata e ridotta di 40 posti, ma ne saranno guadagnati due per i portatori di handicap e alcuni destinati al carico/scarico merci, "un’esigenza molto sentita visto il gran numero di attività commerciali”, come precisato da Giorgetti. Il progetto faciliterà la comunicazione tra i marciapiedi, così che la strada possa diventare luogo ideale per le iniziative dei commercianti, quando l’area viene pedonalizzata. Il progetto darà molta importanza anche ai materiali utilizzati per i percorsi pedonali e agli arredi urbani che, ad esempio, comprenderanno anche panchine singole per impedire alle persone di sdraiarsi contribuendo così al degrado. Nelle aree dedicate ai pedoni sarà inoltre realizzata una pavimentazione in cemento artistico intarsiata in corrispondenza degli incroci e nelle isole di congiunzione, dove saranno ricavati spazi di servizio ai pedoni arredati e protetti; ogni spazio si caratterizzerà poi in modo diverso, in rapporto con i negozi e anche con la partecipazione dei cittadini e degli operatori del Centro Commerciale Naturale. Il piano di riqualificazione di via Gioberti, approvato in linea tecnica, è stato inserito nel bilancio 2016 e prevede un costo complessivo di 800.000 euro; i lavori partiranno a fine anno, per concludersi nel giro di 4-5 mesi, e comprenderanno il tratto piazza Beccaria-via Villari (mentre l'ultima porzione che comprende il giardino di villa Arrivabene viene rimandato all’intervento che riguarderà in specifico piazza Alberti). Nel frattempo, però,  l'assessore Giorgetti ha fatto un importante annuncio, ovvero l'installazione di 4 nuove telecamere sulla strada che saranno messe in circuito entro la fine di gennaio.

Ultima area del Quartiere 2 interessata dagli interventi è piazza Edison: 200.000 euro è la spesa prevista per il piano che va ad inserirsi nel più ampio "Progetto David" promosso dal Comune di Firenze a favore della sicurezza stradale e che, come ricordato dall'assessore, "si pone l'obiettivo di ridurre del 50% gli incidenti nelle strade cittadine entro i prossimi 10 anni". Anche piazza Edison registra un numero alto di incidenti stradali e per questo gli interventi andranno proprio in tale direzione: annunciate l'introduzione di un sistema a rotatoria e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali, così da rallentare la velocità dei mezzi e ridurre l'incidentalità. Ultimo intervento in piazza Edison riguarderà cinque pini marittimi che saranno sostituiti con altrettanti aceri: come sottolineato, infatti, sia da Giorgetti che da Pierguidi, i pini creano problemi al manto stradale "a causa delle radici che affiorano sull’asfalto. La sicurezza delle nostre strade passa anche da interventi come questo”. La gara sarà bandita a giugno e i lavori potranno avere inizio a fine estate. 

Per conoscere nel dettaglio i singoli progetti di riqualificazione: www.comune.fi.it

di Alessandra Toni