Jas Gawronski, il musicista Federico Maria Sardelli, Simonetta Agnello Hornby, Marco Vichi, Mauro Ferrari e Carlo Sisi: ecco alcuni dei protagonisti del ricchissimo calendario 2016 del Lyceum Club Internazionale di Firenze. Tutto inizierà lunedì 11 gennaio, alle 18, con un concerto del duo pianistico Maureen Jones e Massimiliano Baggio su capolavori a quattro mani di Schubert e Brahms, in memoria di Edoardo Speranza, indimenticato promotore culturale a Firenze, presidente onorario dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Filo conduttore di quest'anno sarà "Microcosmo e macrocosmo: Firenze e il ciclo degli elementi", idea che, come sottolinea la presidente del Lyceum fiorentino Donatella Lippi, "si declina tra interdisciplinarità e complessità, disegnandosi intorno all'idea dell’Uomo come sintesi e specchio dell’Universo".
Altro elemento centrale è la valorizzazione dei giovani talenti, un impegno che si manifesterà in particolare nei programmi delle sezioni Arte e Musica. Sarà inoltre avviato un percorso in comune con l'Accademia di Belle Arti di Firenze per dare spazio ai suoi studenti, che si concretizzerà in due mostre.
La stagione musicale, curata da Eleonora Negri, prevede collaborazioni con il Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze, con la Scuola di Musica di Fiesole e con l'Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci” di Siena che consentiranno di ascoltare giovani musicisti.
La vena artistica, presieduta da Elisa Acanfora, si aprirà e chiuderà con due raffinate lezioni: giovedì 14 gennaio, alle 18, "Elementi dell’architettura del Novecento" di Ulisse Tramonti e giovedì 17 novembre "Elementi della pittura tra Otto e Novecento" di Carlo Sisi. Nel mezzo, diversi incontri di grande interesse, fra i quali "Il fuoco e gli Elementi: le armi" di Fulvio Cervini (11 febbraio), "Prassitele, l’Olimpo e l’estasi: il satiro di Mazara" di Paolo Moreno (6 ottobre) e dei focus, nati in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi e legati alla mostra "Da Kandinsky a Pollock. La grande arte dei Guggenheim".
Nel programma della sezione Letteratura, presieduta da Anna Borgia si aprirà il 21 gennaio, con una recitazione di poesie, intitolata "Le notti chiare erano tutte un’alba…: la Grande Guerra nella voce dei Poeti" con Aureliano Benedetti e Renzo Ricchi. Tra gli appuntamenti più attesi, l'incontro del 28 gennaio con Jas Gawronski, che, insieme al direttore del quotidiano La Nazione, Pier Francesco De Robertis, parlerà del suo libro A cena dal Papa e altre storie (Aragno 2015), quello con Simonetta Agnello Hornby (21 aprile), Franca Bacchiega (5 maggio) e Maria Teresa Colonna su "Il libro rosso: il libro segreto di C. G. Jung" (10 marzo).
Nel programma della sezione Musica, presieduta da Eleonora Negri, l'ambizioso obiettivo sarà percepire "un elemento ancora più sottile e vitale di quelli costituenti l’universo fisico, l’essenza di cui si sostanziano i momenti di felicità nella condivisione della bellezza. Elementi di cielo, terra e mare saranno rievocati attraverso la musica pianistica di Mario Castelnuovo (14 novembre), quella di Gregorio Nardi, che sarà protagonista di tre iniziative. Le opere dell'ultimo decennio di vita di Beethoven saranno il tema di un nuovo ciclo di quattro lezioni che riporterà al Lyceum il Maestro Antonino Riccardo Luciani, in collaborazione con la Fondazione Scuola di Musica di Fiesole (17 gennaio, 7 febbraio, 6 marzo, 10 aprile); il pianista Angelo Arciglione e il Quartetto Taag, Silvia Tocchini, i pianisti Antonio Anichini, Matteo Fossi e Antonino Siringo e i musicisti dell'Ensemble Nuovo Contrappunto".
La sezione Scienze e Agricoltura, presieduta da Maria Luisa Luisi, si aprirà con una conferenza di Lamberto Frescobaldi dal titolo “Il quinto elemento: la speranza” (19 gennaio), seguita, il 24 ottobre, dall’intervento di Massimo Dal Lago "I quattro elementi della qualità". Altri ospiti saranno Andrea Corvi, Mauro Ferrari, Edoardo Boncinelli e Paolo Vranjes.
Le sezioni Rapporti internazionali, presieduta da Alessandra Scarpato, comprenderà il progetto "Firenze oltre le mura", organizzato con i circoli Fratelli Rosselli e Piero Gobetti nell’ambito delle iniziative di "Firenze capitale" promosse dal Comune. Il prossimo appuntamento è il 15 gennaio al Palagio di Parte Guelfa con una conferenza di Cosimo Ceccuti intitolata "Firenze non più capitale".

Tutti gli appuntamenti citati saranno a ingresso libero e si svolgeranno al Lyceum Club Internazionale di Firenze, palazzo Giugni Fraschetti, via Alfani 48.

Per ulteriori informazioni: www.lyceumclubfirenze.net 

M.V.