Un
2015 da record per il
turismo in città: è quanto emerge dai dati raccolti dall'ufficio turismo della Città metropolitana ed elaborati dal Centro Studi Turistici di Firenze, resi noti stamani in Palazzo Vecchio dall'
assessore allo Sviluppo economico e turismo Giovanni Bettarini, dal
consigliere metropolitano con delega al turismo Angelo Bassi e dal
direttore del CST Alessandro Tortelli."Per la prima volta nella storia del nostro Comune, sono state superate le 9 milioni di presenze - ha esordito l'assessore, sottolineando come tutti gli indicatori si mostrino con un segno più. Ne emerge, quindi, un quadro positivo e incoraggiante: tra i dati più significativi, la
crescita del turismo in tutti i mesi dell'anno, anche in quelli della suddetta bassa stagione (in particolare è stato registrato un maggior afflusso turistico nei mesi di febbraio, luglio e ottobre, con un aumento anche del turismo congressuale).
Non solo i turisti aumentano in città e in tutta l'area metropolitana, ma vi soggiornano per tempi sempre più lunghi:
meno "turismo mordi e fuggi", quindi, con un
aumento delle notti per soggiorno da 2,5 a 2,6 nella sola città di Firenze, andando così incontro a una politica voluta fortemente dal sindaco Dario Nardella orientata a trattenere i turisti per periodi più lunghi. L'effetto di questa crescita appare chiaro al momento di confrontare tra loro i dati relativi agli arrivi e alle presenze: nella città di Firenze gli
arrivi, ovvero i turisti che non soggiornano nella località, sono
aumentati del 2.4%, mentre le
presenze, ovvero i turisti che pernottano nelle strutture ricettive, sono cresciuti del 5.6%. Come sottolineato da Bettarini,
"l'incremento della permanenza è doppio rispetto a quello dell'arrivo: questo ha effetti importanti sotto tutti i punti i vista, come la crescita dell'aeroporto di Firenze che ha superato i 2 milioni di arrivi, quella dei musei e in generale di tutti i settori connessi al turismo". Stessa tendenza positiva nell'intera Città Metropolitana, dove gli arrivi sono aumentati del 2,6% e le presenze del 4,8%: anche qui sono infatti salite le notti per soggiorno (da 2,7 a 2,8), inseguendo l'obiettivo sottolineato dal consigliere metropolitano Angelo Bassi, di raggiungere permanenze sempre più lunghe, così da dare ai turisti l'opportunità di visitare non solo le bellezze concentrate nel capoluogo toscano, ma anche le aree limitrofe comprese nella città metropolitana, ricche di paesaggi e tesori da scoprire.
I turisti, quindi, aumentano e aumenta anche il loro tempo di soggiorno, ma qual è la loro provenienza?
Cresce la clientela straniera (+5,4% nella città di Firenze, +4,6% nella restante l'area metropolitana), confermandosi così traino per il settore turistico in città. Stabili
al primo posto Americani e Inglesi, a riprova di una solida base anglosassone del turismo fiorentino, mentre si registrano nuovi dati eclatanti, ovvero una crescita eccezionale sia del
turismo dalla Cina (+26,5%) che di quello proveniente
dalla Corea del Sud (+30%). Non solo stranieri:
crescono anche i turisti italiani, in particolare nella sola città di Firenze (+6,1%, mentre nell'area metropolitana si registra un incremento del 4,0%), grazie ad una forte e indiscutibile attrattività recentemente evidenziata anche da Trivago.it, eleggendo il capoluogo toscano come città preferita dagli italiani per Capodanno, essendo la più ricercata per trascorrervi le recenti festività.
Ultimo dato interessante da segnalare è la
maggiore crescita del settore extra alberghiero (campeggi, residence, ostelli, case vacanze, affittacamere, residenze d'epoca) rispetto a quello alberghiero: nella sola città di Firenze l'extra alberghiero è cresciuto del 10,2%, mentre l'alberghiero del 4,3% rispetto al 2014 (in particolare si vede una buona crescita dei 4 e 5 stelle, stabili i 3 stelle, in calo le categorie inferiori). Stessa tendenza nella città metropolitana, dove il settore extra alberghiero è aumentato del 6,6%, mentre quello alberghiero del 3,9%, registrando anche l'aumento di strutture ricettive e di conseguenti posti di lavoro.
Per maggiori informazioni e per consultare tutti i dati:
www.comune.fi.itdi Alessandra Toni