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giovedì 18 aprile 2024

Violenza: La legge 66/96 al centro di un convegno a Sant'Apollonia

16-02-2016
"La legge 66/96 contro la violenza sessuale vent'anni dopo: storie di donne, bambini e bambine" questo il titolo del convegno che lunedì 15 febbraio ha acceso l'auditorium di Sant'Apollonia a Firenze.

L'incontro organizzato dall'Associazione nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza, e dal Cismai, il Coordinamento Italiano dei Servizi contro il Maltrattamento all'Infanzia, in collaborazione con Artemisia è nato con l'obiettivo di fare il punto della situazione dopo circa vent'anni dall'avvio del provvedimento attraverso la testimonianza di vittime, magistrati, avvocati, assistenti sociali, sociologi e rappresentanti delle istituzioni.

Tra questi sono intervenute l'assessore Stefania Saccardi, e Monica Barni vicepresidente della Regione Toscana che ha dichiarato: "Una legge che ha segnato una fondamentale svolta anche culturale. Il vero bene leso non era più genericamente la morale, ma la singola persona. Ma, sul piano culturale ed ideologico, c'è ancora molto da lavorare. Fortunatamente per la prima volta oltre ad interventi nel campo penalistico nella legge è stata inserita la previsione di un Piano d'azione straordinario di protezione delle vittime di violenza sessuale e di genere all'interno del quale sono previste azioni di intervento multidisciplinari di prevenzione del fenomeno, di potenziamento dei centri antiviolenza e dei servizi di assistenza, di formazione degli operatori. Attendiamo e auspichiamo che il piano diventi pienamente esecutivo e vengano così stanziate le risorse previste per la sua attuazione, così come vengano stanziati, dopo quelli relativi alle annualità 2013-2014, i successivi finanziamenti a valere sul Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità; Fondi che la Regione ha destinato per il 40% ai centri antiviolenza, e per il restante ai territori, dove si snodano i percorsi educativi ed assistenziali alle vittime di violenza".

Poi la parola è passata ai veri protagonisti dell'incontro: prima a Monica Micheli ( del direttivo Cismai), che ha parlato de L'attuazione della legge: le bambine e i bambini attraverso i percorsi giudiziari, poi all'avvocato Francesca Garisto, che si è soffermata su L'attuazione della legge: le donne attraverso i percorsi giudiziari.
Finita la prima parte dal titolo "Dall'approvazione della legge alla sua attuazione", nella seconda invece Maria Grazia Foschino, del direttivo Cismai, e Teresa Bruno, di Artemisia hanno messo in luce 'L'impatto della violenza sessuale sulla vita delle donne, delle bambine e dei bambini'.

Tra tavole rotonde aperte al pubblico, flash back, e scatti sul presente, moltissime donne hanno deciso di prender parte ad un incontro per essere aggiornate su una vera a propria emergenza sociale: la violenza. In un momento in cui, come ha ricordato Stefania Saccardi: "Il numero di segnalazioni di violenza è purtroppo in continuo aumento. Ma c'è anche una maggiore consapevolezza delle vittime, e una sempre più diffusa presenza degli sportelli antiviolenza e dei servizi sul territorio. Ma il punto è che cosa succede quando una donna oggetto di violenza sessuale viene dimessa. E' qui che dobbiamo impegnarci di più per costruirle intorno una rete di protezione, per non lasciarla sola".

Per info: www.artemisiacentroantiviolenza.it 

M.V.