Secondo i dati Istat del 2015, oltre 6 milioni di donne in Italia hanno subito una violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita e 128 sono stati i femminicidi totali. Una donna uccisa ogni tre giorni.
La violenza maschile sulle donne, però, non è un fatto emergenziale, nè un problema di ordine pubblico o sanitario. È una questione che affonda le sue radici nella disparità di genere e che può essere affrontata solo con un cambiamento culturale radicale.
Sabato 26 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre, migliaia di donne e uomini scenderanno in piazza a
Roma in una
manifestazione nazionale al grido di
"Non Una di Meno!" per ricordare le stragi che avvengono quotidianamente in tutto il mondo. La manifestazione è promossa dalla
Rete nazionale dei centri antiviolenza Di.R.E., dalla
rete IO DECIDO e dall'
UDI e molte altre realtà hanno già aderito, sia a livello nazionale che locale.
"Non una di meno!" è lo stesso grido che si è alzato dalle strade di Buenos Aires lo scorso 19 ottobre, quando migliaia di donne argentine si sono fermate per un'ora e sono scese in piazza per ricordare Lucia Perez, sedicenne torturata e uccisa da tre uomini, e per protestare contro la violenza di genere. Non solo in Argentina, ma anche in Polonia e Spagna gli scioperi e le proteste delle donne hanno paralizzato i Paesi: una mobilitazione che dilaga ben al di là dei confini nazionali e porta alla ribalta la potenza politica delle donne.
Il corteo di sabato 26 novembre, che si preannuncia imponente, partirà da
piazza della Repubblica a Roma alle 14.00 e attraverserà le vie del centro storico toccando alcuni luoghi simbolo della città, per poi terminare in Piazza San Giovanni. Non saranno accettati all’interno del corteo bandiere, slogan, striscioni istituzionali di organizzazioni di partito e sindacali.
Sono previsti
autobus in partenza dalla città di Firenze: per info e prenotazioni scrivete a
nonunadimenofirenze@gmail.com.
Per avere tutte le informazioni sulla manifestazione:
nonunadimeno.wordpress.com