Lunedì 13 febbraio, alle
ore 20.00, la
Stazione Leopolda di Firenze ospiterà la cerimonia di premiazione dell'
Edizione 2017 del Premio Giulio Gambelli, svelando così il nome del
giovane enologo under 35 il cui lavoro abbia saputo incarnare al meglio l'idea di vino portata avanti dal grande Maestro del Sangiovese: rispetto ed esaltazione delle tipicità di ogni singolo vitigno, delle caratteristiche del territorio e delle peculiarità dell'annata vendemmiale.
Giunto alla sua quinta edizione il Premio Gambelli vede in gara tantissimi professionisti provenienti da tutta Italia e selezionati grazie alle segnalazione dei giornalisti di settore e per autocandidatura, questa la novità introdotta dall'edizione 2016. Devono essere
minimo tre i vini presentati in assaggio da ognuno, tutti già in commercio, la cui "gambellianità" è stata valutata attraverso una degustazione alla cieca – con sola segnalazione di tipologia, annata e varietà utilizzate - da una giuria formata da 10 giornalisti ASET - Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana ed IGP - I Giovani Promettenti.
La consegna del Premio, ospitata a rotazione dai Consorzi partner quest'anno si svolgerà nell'ambito della
Chianti Classico Collection 2017, la kermesse promossa dal
Consorzio Vino Chianti Classico.
Oltre all'ambita targa il vincitore di questa edizione del Premio Gambelli riceverà un
assegno da 1500 euro, riconoscimento economico possibile grazie al contributo del
Consorzio Vino Chianti Classico e di alcune delle aziende di cui Giulio Gambelli è stato amico e consulente:
Bibbiano,
Collemassari-
Poggio di sotto,
Fattoria Rodano,
Il Colle,
Montevertine e
Ormanni.
Il riconoscimento è stato istituito nel 2012 da
ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana) ed
IGP (I Giovani Promettenti, blog-network costituita da Lorenzo Colombo, Roberto Giuliani, Carlo Macchi, Angelo Peretti, Andrea Petrini, Luciano Pignataro e Stefano Tesi).
Per maggiori informazioni:
www.asettoscana.it -
www.stazione-leopolda.com CP