Il 2 agosto entra in funzione a
Firenze il
bike sharing a flusso libero, con
biciclette dotate di Gps e facilmente identificabili per le loro caratteristiche (telaio in alluminio, ruote arancioni, sellino e cestino neri).
Il servizio, gestito da Mobike sulla base dell’avviso pubblico indetto dal comune il 31 maggio scorso, prevede
un ‘parco’ di 4.000 bici in funzione h24 per tutti i giorni dell’anno coprendo l’intero centro abitato cittadino. Il sistema si presenta totalmente automatizzato grazie ad una APP gratuita per smartphone con cui l’utente può visualizzare le bici disponibili, prenotarle, sbloccarle a inizio utilizzo, bloccarle al termine, pagare, segnalare guasti e malfunzionamenti.La caratteristica del bike sharing a flusso libero è la possibilità per l’utente di trovare i mezzi dovunque: le bici non hanno infatti bisogno di stazioni di parcheggio fisse. Possono essere parcheggiate in tutta la città in tutti gli spazi in cui è normalmente consentita la sosta delle biciclette. Ma per semplificare l’utilizzo da parte degli utenti l’Amministrazione ha predisposto
una serie di spazi riservati alla sosta del bike sharing: complessivamente in questa prima fase si tratta di circa 130 aree individuate da apposita segnaletica, concentrate soprattutto entro la cerchia dei viali ma presenti anche nelle zone più decentrate.
Come funziona praticamenteL’utente scarica l’applicazione gratuita Mobike dall’Apple Store o da Google Play. Il passaggio successivo è la creazione di un account utilizzando il numero di cellulare a cui arriverà il codice di verifica da inserire per pagare il deposito cauzionale con carta di credito/debito a garanzia della copertura, almeno parziale, dei costi sostenuti in caso di comportamento inappropriato o di vandalismo da parte dell’utente. Sempre tramite l’APP si può consultare la mappa localizzando le biciclette più vicine. È possibile anche prenotare (massimo 15 minuti) semplicemente selezionando la bici e cliccando “prenota”. Una volta individuato il mezzo, è sufficiente cliccare il pulsante “sblocca” sull’APP e, scansionando il QR code vicino al manubrio della bici, il lucchetto si apre automaticamente. Una volta giunti a destinazione è possibile lasciare la bicicletta in modo sicuro in una qualunque delle zone individuate e segnalate, chiudendo la leva sul lucchetto intelligente. Una volta bloccato l’APP provvede automaticamente a terminare il viaggio.
Le bici Mobike permettono di monitorare il comportamento dei fruitori nell’ottica di prevenire e scoraggiare possibili furti, danni o atti vandalici e l’utente, sempre attraverso l’APP, può segnalare anche eventuali guasti e malfunzionamenti: basta riportare il numero identificativo della bici e la descrizione del problema (con massimo 140 caratteri).
Per il periodo di lancio sono previste tariffe promozionali sia per la quota di utilizzo sia per la quota di deposito: la tariffa base di utilizzo per un periodo di 30 minuti è di 30 centesimi; il deposito è di 1 euro. Saranno disponibili modalità di abbonamento che prevedono formule mensili, trimestrali, semestrali e annuali.
L'avviso resterà aperto un anno (prorogabile di un ulteriore anno) in modo da prevedere, come accaduto per il car sharing, l’arrivo di ulteriori proposte da altri soggetti interessati, fino a raggiungere la flotta massima prevista attualmente in 8.000 biciclette.
Per info:
www.mobike.com -
www.evlonet.com (fonte: Rete Civica del Comune di Firenze)