Giovedì 21 settembre alle
10.00, al
Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio vi sarà un
talk show con il racconto di testimonianze e di aneddoti, un video e un volume celebrativo per la manifestazione istituzionale dei
25 anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Un momento che vuole raccontare una storia importante anche per la città e il territorio dove l'Istituzione opera. Per questo motivo, i protagonisti de "
La nostra storia parla di futuro", non saranno solo i vertici della Fondazione, ma anche alcuni tra i tanti compagni di viaggio di questo quarto di secolo, tra personalità, soci, stakeholders, associazioni e istituzioni.
Apriranno così la mattinata alcune figure che hanno accompagnato i primi passi dell'allora Ente Cassa.
Lapo Mazzei, il primo presidente, ricorda in un video l'emozione degli esordi. Interverranno poi l’ ex ministro dei beni culturali
Antonio Paolucci, il professore emerito dell’ Università di Firenze
Massimo Livi Bacci, la fondatrice della Fondazione Italiana di Leniterapia (File)
Donatella Carmi. Spetterà poi al Direttore generale della Fondazione
Gabriele Gori riassumere i 25 anni di impegno per il territorio, periodo che sarà documentato anche da un video di grande suggestione realizzato da
Gianmarco D’Agostino.
Cinque testimonial, rappresentativi dei principali ambiti nei quali opera la Fondazione, spiegaranno come grazie all’aiuto ricevuto, hanno potuto attuare importanti progetti, imparare una professione e crescere nella propria attività. Racconteranno così la loro esperienze Filippo Caruso, un giovane ricercatore nel campo della fisica che è rientrato in Italia dopo prestigiose esperienze all’estero; Zaira Conti, una figura nota e amata da tutto il mondo del volontariato; Debora Minotti, giovane restauratrice diplomata all’Opificio delle Pietre Dure che in questi mesi collabora con la soprintendenza umbra nella messa in sicurezza delle opere d’arte danneggiate dal terremoto; Valerio Vagnoli, un docente dalla lunga esperienza nel campo della formazione e Beatrice Ceccherini, una giovane attrice diplomata alla celebre scuola teatrale di Orazio Costa.
Il rapporto tra Fondazione e Istituzioni cittadine sarà al centro del confronto tra il sindaco
Dario Nardella, il Presidente della Camera di Commercio
Leonardo Bassilichi, il Rettore
Luigi Dei, il Presidente di Banca CR Firenze
Giuseppe Morbidelli e il Presidente di Confindustria Firenze
Luigi Salvadori. A loro il compito di delineare nuovi percorsi per Firenze, valorizzando la solida e inedita sinergia nata in questi anni, nel pieno rispetto dei ruoli e dell'autonomia di ciascuno. Un processo che è emblematico di una nuova modalità di azione che ha già portato alla concretizzazione di importanti progetti, ma che può andare ancora molto avanti. Un ‘fare sistema’ tra pubblico e privato che può costituire un modello per altre importanti città.
Il nuovo ruolo della Fondazione, in un contesto locale e nazionale, sarà al centro delle conclusioni del Presidente
Umberto Tombari.Ingresso ad invito.