Da venerdì 17 a domenica 19 Novembre arriva all'Ippodromo del Visarno di Firenze il Festival Giapponese nella sua XIX edizione, la manifestazione internazionale dedicata interamente al paese del Sol Levante. Dalle ore 11.00 alle 20.00 nel polmone verde vengono presentati eventi, spettacoli, seminari ed esposizioni per scoprire l'oriente. 

Quest’anno protagoniste saranno le donne e la cultura. Questa edizione presenta infatti due compagnie giapponesi capeggiate da due leader carismatiche che si ispirano a due dei più celebri teatri del paese: il kabuki, oggi famoso perchè gli attori sono tutti uomini, ma nato in realtà da un gruppo di danzatrici donne che inventò un nuovo stile di danza-teatro, ma la cui eredita passò in mano agli uomini dopo che il governo vietò loro di esibirsi in pubblico. Il secondo è il takarazuka, uno dei teatri più seguiti e amati dai giapponesi. Il musical giapponese è composto da sole attrici e cantanti donne, i cui spettacoli traggono ispirazione da opere occidentali o, come la più celebre “Lady Oscar”, ispirate alla storia occidentale ma create da autrici giapponesi.

Per queste performances ricche e variegate, torna il gruppo di modern kabuki show Manjushaka con i suoi spettacolari costumi e bellissime coreografie, capeggiato dalla incredibile trasformista Yumeya Fujinaka. Presente anche la compagnia Shion Kagekidan che viene proprio da Takarazuka, guidata dalla vocal coach Kimiko Hazama che ha allevato tante Star del Teatro Takarazuka e vissuto diverso tempo a Firenze durante i suoi anni di studio di canto ed opera.

“Selezioniamo sempre collaboratori di eccellente livello artistico e culturale perchè desideriamo mostrare un Giappone raffinato e rispettoso delle tradizioni.” – ha detto la Fondatrice di Lailac Hiromi Sasaki - “e soprattutto vogliamo che la gente possa provare in prima persona il Giappone ed immergere completamente i visitatori nelle atmosfere della nostro Paese”.

Tantissimi gli ospiti provenienti dal Giappone e oltre 50 gli appuntamenti tra cultura, spettacoli di danza, musica, arti marziali, cibo, seminari, proiezioni e workshop. Anche la mostra di opere ukiyo-e, le celebri e raffinate stampe giapponesi, hanno un tema tutto al femminile con “Donne, donne, donne”, una raccolta dedicata alle figure femminili giapponesi di Giancarlo Mariani. Sul palco anche una performance d'improvvisazione creativa nella quale Mamarosa, fondatrice del gruppo di danza Manjushaka, disegna con china e pennello volti di Buddha e Kannon, la Dea della Compassione. Non manca neanche il tema del benessere: arriva dal Giappone la Maestra Asahi Mai per mostrare al pubblico italiano la sua danza dell’energia e pratica del kikoh, una live therapy che promuove il benessere e la natura.
Grazie alle tante collaborazioni italiane c'è un ricco programma di Arti marziali con l’ospite più seguito dagli appassionati di arte del Bushido: il Maestro Takeji Tomita. Presenti anche la federazione sportiva FIJLKAM, la scuola di Kendo, Ittoryukai e Kenshikan, il gruppo Judo Educazione Firenze, una scuola di iaido e anche una di karate con i suoi allievi della Sayuri Shindo con uno spettacolo di tamburi giapponesi taiko.

E' allestita inoltre un’area per fare shopping e acquistare prodotti dell’artigianato giapponese, bambole, kimono, sete e utensili di ogni genere, amuleti e portafortuna. Quest’anno grande rilievo al kimono femminile, l’abito tradizionale giapponese, con un angolo di vendita con incredibili offerte e una dimostrazione di vestizione del kimono ogni giorno, per approfondire la conoscenza di questo antichissimo eppure sempre attuale abito.

Come ogni anno non può mancare l’area gastronomica di ManGiappone, curata dall’unico catering giapponese che si dedica esclusivamente alla cucina autentica di questo paese. Il menù comprendere street food e bento, il tipico pranzo al sacco nipponico. Ad arricchire l’area gastronomica quest’anno è presente anche Firenze Sake con degustazioni di questo vino di riso ancora poco conosciuto e troppo poco apprezzato dagli italiani.

Ingresso gratuito.

Per ulteriori informazioni: www.festivalgiapponese.it 

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