La ricerca di una comune convivenza, che sia capace di sopravvivere alle minacce di drammatici conflitti, fa riscoprire l’urgenza e la ricchezza del dialogo fra differenti culture e confessioni religiose. L'
Accademia dei Ponti proporrà un approfondimento in ambito storico, scientifico ed educativo, assieme ad alcune significative testimonianze,
giovedì 18 Gennaio alle ore
16.00, in
Piazza San Giovanni 7 (Sala Brunelleschi), al convegno "
Il dialogo interculturale per educare alla pace”, a cui parteciperà l'
Istituto Sangalli di Firenze.
Al centro del dibattito
la situazione in Palestina e in Africa,
le religioni 'mediterranee' e i
monoteismi tra convivenza e conflitto, e ancora la
scienza al servizio della pace.
Tra i protagonisti, il borsista dell’Istituto Sangalli, appena arrivato a Firenze,
Babere Kerata Chacha, della Laikipia University in Kenya.
Religione, etnia e mobilitazione politica in Kenya, 1990-2017 il titolo del suo intervento, che partirà dall’analisi della decadenza irreversibile dei luoghi che tradizionalmente ospitavano il dibattito pubblico nel Paese africano con la perdita del coinvolgimento politico e la conseguente difficoltà di costruire un senso di identità civica nei cittadini del Kenya. L’intervento toccherà anche il tema della crescente presenza del clero nella sfera politica e il suo ruolo nei conflitti etnici e negli ultimi appuntamenti elettorali del 2007 e del 2013.
Tra i protagonisti del dibattito
Silvia Guetta, Docente di Pedagogia Sociale ed Educazione alla Pace-Università di Firenze, con l’intervento Una pedagogia sociale per le nuove generazioni, verso una cultura della pace basata sul dialogo interculturale;
Francesco Pavone, Docente di Fisica, Università di Firenze – Direttore LENS, che interverrà su La scienza per la ricerca di una visione comune al servizio della pace e del progresso dei popoli;
Maurizio Sangalli, Docente di Storia Moderna all’Università per Stranieri di Siena e Presidente dell’Istituto Sangalli, titolo dell’intervento Monoteismi di guerra e di pace: uno sguardo storico-critico;
Giammarco Piacenti, Imprenditore del restauro- PIACENTI SpA-Prato, che interviene su Il restauro di un momento Patrimonio dell’Unesco restituito ai suoi antichi albori;
Prisca Maharavo (Madagascar) del Centro Internazionale La Pisa e dell’Istituto Universitario Sophia di Loppiano, che interviene sul progetto Come back to Africa e Nairoby;
Aldo Bressi, presidente dell’Associazione AMICI DI SAXUM – Abu Gosh (Gerusalemme), che tratterà di un progetto per far conoscere la Terra Santa, nella sua complessa multi-etnicità. Modera il dibattito
Francesco Zini, Docente di Filosofia politica, Università di Siena.
Il dibattito sarà arricchito con la proiezione del filmato “
Restaurare il cielo”, la Basilica della Natività di Betlemme e la storia del suo restauro.
Per ulteriori informazioni:
www.istitutosangalli.it
TS