Le parole di Elisa Springer, sopravvissuta ai campi di sterminio, accompagnate dalle note eseguite dal vivo sono gli elementi dell’appuntamento in programma domenica 28 gennaio alle 15.30 al Museo ebraico e Sinagoga di Firenze in occasione del Giorno della Memoria.
“Letture e musiche” è l’iniziativa promossa da CoopCulture che prevede la lettura di alcuni brani tratti dal volume “Il silenzio dei vivi” di Elisa Springer intervallate da musiche per violino eseguite dal vivo su spartiti di Bach, Vivaldi e Mozart.
Elisa Springer, nata a Vienna nel 1918 in una famiglia di commercianti ebrei, il 2 agosto 1944 viene deportata nel campo di concentramento di Auschwitz, poi a Bergen Belsen e successivamente a Theresienstadt; sopravvissuta alle deportazioni nel 1946 si trasferisce in Italia. Sceglie di non raccontare l’orrore passato e nasconde il numero tatuato sul braccio, non parlerà fino a quando spronata dal figlio ormai adulto deciderà che conoscere la sua esperienza sarà utile "per non dimenticare a quali aberrazioni può condurre l'odio razziale e l'intolleranza, non il rito del ricordo, ma la cultura della memoria". Elisa Springer è morta nel 2004 a 86anni.
Attività gratuita, posti limitati. Per partecipare si consiglia la prenotazione al numero 055 2346654 o sinagoga.firenze@coopculture.it.