Nicola Piovani è il protagonista del nono appuntamento del ciclo di incontri "Sulla scia dei giorni", dedicato al tema della responsabilità, ideato e promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, col Patrocinio del Comune di Firenze e dell’Università di Firenze e realizzato in collaborazione col Teatro Niccolini (che li ospita) e con la Fondazione File. Il pianista e compositore parlerà di ‘Responsabilità e musica’, sabato 17 marzo alle ore 10.30 al Teatro Niccolini. L’incontro sarà introdotto da Sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Cristiano Chiarot e dal Direttore Generale del Teatro della Toscana Marco Giorgetti e sarà presentato da Responsabile del Dipartimento Sviluppo e Ricerca della Scuola di Musica di Fiesole Antonello Farulli.
Nicola Piovani è un musicista impegnato su diversi fronti: compositore di musica per il cinema e il teatro, di canzoni, di musica da camera e sinfonica; pianista direttore e d’orchestra. Ha scritto partiture per circa centottanta film collaborando con, fra gli altri, Fellini, Bellocchio, Monicelli, Taviani e Moretti. Fuori d’Italia ha lavorato con i registi Bigas Luna, Jos Stelling, John Irvin, Philippe Lioret e Luis Sepulveda. Ha vinto numerosi premi di grande prestigio, come David di Donatello, Nastri d’Argento, Ciack d’Oro, Golden Globe. Nel 1999, con la musica de’ La vita è bella’ di Benigni, ha vinto il premio Oscar per la miglior partitura drammatica. Attivissimo in teatro, ha creato, tra l’altro, la commedia musicale ‘I sette re di Roma’ di Luigi Magni e Pietro Garinei e ‘Concha Bonita’ per il Théatre de Chaillot di Parigi. Firma la musica di due album di Fabrizio De André per due album: ‘Non al denaro, non all’amore né al cielo’ e ‘Storia di un impiegato’. Nel 2008 è stato nominato Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres dal ministro francese della Cultura. È attivo nella produzione di musica sinfonica e da camera: si ricordano un trio ‘Il demone meschino’ per violino, violoncello e pianoforte, ‘La Pietà-Stabat Mater’ per due voci femminili, recitante e orchestra, ‘Il Canto dei neutrini’ per violoncello e piccola orchestra, ‘La Cantata dei cent’anni’ per voce recitante e orchestra, il preludio sinfonico ‘Sarajevo’, commissionato dall’ l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, ‘Carme’ per coro e strumenti commissionato dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ‘Viaggi di Ulisse’ per sei strumenti e voci registrate, ‘Epta’ per sette strumentisti. Ha recentemente pubblicato per Rizzoli ‘La musica è pericolosa’, diventato poi spettacolo teatrale presentato al Ravenna Festival, e il disco ‘Cantabile’, edito dalla Sony Classic. Ultima sua partitura per il cinema ‘A casa tutti bene’, per la regia di Gabriele Muccino. Sta lavorando a una cantata sinfonica ispirata alle Eumenidi di Eschilo.
L’ultimo appuntamento del ciclo è con Sabino Cassese (24-3). L’incontro si svolgerà, sempre alle 10.30 al Teatro Niccolini, salvo diversa indicazione.
Ingresso libero.
Prenotazione obbligatoria - sullasciadeigiorni@fcrf.it - 055 5384348