Orti accessibili anche ai disabili, animazioni, giochi e attrezzature e rigenerazione ecologica. Sono tante le proposte per rivitalizzare le aree verdi pubbliche contenute nei 16 progetti vincitori del bando ‘Paesaggi comuni. Percorsi di rigenerazione ecologica delle aree verdi pubbliche’. Il progetto è stato promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, in sinergia con la Direzione Ambiente del Comune di Firenze e in collaborazione con la Fondazione Angeli del Bello.
Scopo del bando, chiuso lo scorso novembre, è stato la rigenerazione delle aree verdi pubbliche del Comune di Firenze attraverso proposte che hanno previsto combinazione di interventi fisici di recupero, nuove realizzazioni di arredi urbani e/o parchi gioco, la messa a dimora di nuova vegetazione, il recupero dell’esistente, attività di animazione, gestione e cura dell’ambiente.
L’esito del bando è stato presentato stamani in Palazzo Vecchio dall’Assessore all’Ambiente e igiene pubblica, decoro urbano e partecipazione, protezione civile del Comune di Firenze Alessia Bettini, dal Direttore della Fondazione CR Firenze Gabriele Gori, dal Direttore della Direzione Ambiente del Comune di Firenze Mirko Leonardi e dal Professore di urbanistica del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze Giuseppe De Luca.
Riunitasi lo scorso 22 febbraio, la Commissione di valutazione preposta al bando, ha distribuito il budget di 480.000 euro fra 16 progetti distribuiti nei cinque quartieri di Firenze. Fra le tante proposte, quella presentata dal Comitato di Piazza Indipendenza per il recupero delle aree verdi con momenti culturali per le famiglie e i bambini. Per l’Area Pettini Burresi, l’Associazione di promozione sociale Le Curandaie propone la realizzazione di un ‘Horto-giardino’ dedicato ad attività didattiche e terapeutiche e accessibile anche ai disabili. Per i parchi di Anconella e Albereta si avanza l’idea di arredi e interventi di riqualificazione del verde per rendere ancora più fruibile queste aree pesantemente colpite dal temporale dell’agosto 2016. Progetti di riqualificazione interessano anche la Montagnola e Le Piagge.
Il progetto ‘Paesaggi comuni’ si inserisce nel quadro dell’impegno della Fondazione per il miglioramento della qualità della vita urbana e dell’uso sociale dello spazio pubblico, quale connessione strategica tra la responsabilità individuale di ciascun cittadino e la creazione della comunità.
Complessivamente, il bando ha mobilitato oltre 80 tra associazioni e comitati in qualità di partner promotori delle proposte e circa 200 sostenitori esterni, tra cui gruppi informali di cittadini e numerosi soggetti privati che erogano co-finanziamenti in denaro, in beni e in know-how. La Commissione ha stabilito di dare priorità a quelle aree in maggiore stato di necessità per sottoutilizzo e degrado, dove si riconosca necessaria l’attivazione della comunità locale e dove non vi siano investimenti programmati da parte del Comune di Firenze.
Entro 90 giorni dalla pubblicazione dei risultati, i vincitori dovranno presentare all’Amministrazione comunale il progetto esecutivo, sottoscritto da un professionista abilitato e iscritto all’albo. Consulenza e appoggio sarà fornito loro dalla Fondazione Angeli Del Bello. Il Comune avrà 15 giorni di tempo per l’approvazione dei progetti. A seguire, si procederà con la stipula della Convenzione tra Fondazione CR Firenze, Direzione Ambiente del Comune di Firenze e il soggetto capofila di ciascun progetto. I lavori progettati dovranno concludersi entro il 30 giugno 2019.
“L’estesa partecipazione al bando – ha dichiarato il direttore della Fondazione CR Firenze, Gabriele Gori – dimostra come di questa iniziativa vi fosse un bisogno sentito e diffuso. La riqualificazione, o meglio, la rigenerazione delle aree verdi urbane è e deve essere il prodotto di uno sforzo comune fra privati e pubblico, finalizzato a rendere più bella e vivibile la città. Siamo pertanto soddisfatti delle domande presentate, così come dei lavori della Commissione, la quale ha selezionato i progetti migliori, con particolare attenzione a quelle aree, che, per tanti motivi, non hanno goduto di tutte le attenzioni che meritano”.
‘’Questo bando che va nella direzione tracciata dal consiglio comunale che, lo scorso ottobre ha approvato il regolamento sui beni comuni – ha sottolineato l'assessore all’ambiente Alessia Bettini – cittadini associati, comitati di quartiere, associazioni varie possono fare la differenza nella riqualificazione di giardini e aree verdi della nostra città per realizzare interventi a beneficio della collettività’’