Uno sportello di orientamento legale, completamente gratuito, per aiutare chi vi si rivolge a capire meglio quali sono gli strumenti giuridici per uscire da situazioni di crisi familiari, sia di tipo civile che penale: dalle liti matrimoniali alla responsabilità genitoriale, dai maltrattamenti agli abusi. E’ l’iniziativa promossa dal Comune di Firenze e dalla Fratellanza Militare Firenze in collaborazione con l’Associazione avvocati matrimonialisti (Ami Toscana).
Lo ‘Sportello famiglia’ nasce nel 2015 come spazio nel quale le famiglie possono essere ascoltate e aiutate ad orientarsi con l’aiuto di una equipe formata da avvocati, psicologi e mediatori familiari. Adesso Comune e Fratellanza Militare Firenze vogliono rendere questo Sportello più organico e potenziarlo con un protocollo d’intesa della durata di tre anni.
Allo Sportello la persona potrà trovare aiuto e orientamento nelle questioni di diritto civile come per esempio crisi matrimoniali, filiazione, responsabilità genitoriale, disabilità, amministrazione di sostegno, gestione e tutela del patrimonio e questioni ereditarie, e penale, come ad esempio maltrattamenti in famiglia, stalking, violazione degli obblighi di assistenza familiare, sottrazione di minori, abusi sessuali e reati familiari in genere della famiglia, con esclusione di qualsiasi attività di assistenza giudiziale e stragiudiziale per le quali è necessario che il cittadino si rivolga autonomamente a un qualsiasi studio legale. Lo Sportello Famiglia si propone anche di offrire, in una prospettiva multidisciplinare, un supporto di tipo psicologico a tutela delle persone, dei minori e delle famiglie, con l’ausilio di psicologi e mediatori familiari che lavorano in sinergia con gli avvocati, tutti facenti parte dell’Associazione. Lo Sportello si trova presso la sede della Pubblica Assistenza Fratellanza Militare Firenze (Piazza Santa Maria Novella 18) ed è aperto, su appuntamento, il venerdì dalle 16 alle 19, ad eccezione di agosto e dei festivi. Gli interessati possono prenotare un incontro chiamando il numero verde 800293989 o tramite indirizzo e-mail info@sportellofamiglia-amifirenze.it . Anche i Quartieri potranno mettere a disposizione le loro sedi.
“Si tratta – ha sottolineato l’assessore al welfare Sara Funaro – di un’iniziativa importante di sostegno alle famiglie in crisi che affronta i problemi sia dal punto psicologico che legale e questo può essere molto utile: spesso infatti i componenti del nucleo familiare possono essere restii a uscire allo scoperto e far presente un problema. Uno Sportello del genere può invece aiutare tanti a trovare una via d’uscita e anche lavorare in un’ottica di prevenzione”.
“La formalizzazione di questa intesa renderà fruibile, ad una scala più ampia, la proficua esperienza dello Sportello Famiglia, maturata negli anni fra la nostra associazione ed AMI Firenze – ha aggiunto Niccolò Mancini, presidente di Fratellanza Militare Firenze -. Si è ritenuto indispensabile cercare di mettere a disposizione di Firenze uno strumento che risponde concretamente a bisogni così attuali e delicati. L’impegno condiviso con il Comune lo ha reso possibile”.
“L'associazione avvocati matrimonialisti saluta con grande soddisfazione l'estensione dei servizi dello sportello Famiglia a tutti i quartieri – ha concluso Gianni Baldini, presidente AMI Toscana -. Il servizio diviene sempre più punto di riferimento per le molteplici problematiche che si pongono nell'ambito della famiglia. Le questioni affrontate in maniera interdisciplinare da professionisti che operano in maniera del tutto gratuita in stretta collaborazione con la Fratellanza militare e i servizi sociali del Comune di FIrenze, va dunque a porsi come modello di welfare integrato secondo una formula innovativa che mette insieme pubblico e privato nell'interesse della comunità”.
Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)