Il dolore ha un nemico. Si chiama speranza. Questo è il messaggio che hanno lanciato sei mamme nelle "
Lettere senza confini" ai figli che non ci sono più. La raccolta, a cura di Gaia Simonetti, offrirà i ricavati dalla vendita, per la consegna, prima dell'estate, di
due borse di studio ad Amatrice.
Stefania, Barbara, Giovanna, Laura, Paola e Stefania si raccontano per dare un messaggio di speranza per riflettere, condividere esperienze, sentimenti e la voglia di ripartire. La stessa voglia di farcela che riempie le pagine del loro libro nato dai loro cuori che ha superato i confini nazionali arrivando fino in Norvegia.
La cerimonia di consegna delle borse di studio coinciderà con la premiazione del
concorso letterario nazionale dedicato a Filippo Sanna, giovane scomparso col terremoto di Amatrice, a cui è indirizzata la lettera di mamma Stefania presente nel libro: "
Dopo averti visto uscite vivo dalle macerie, ho sperato nel miracolo. Mi rimangono i ricordi nitidi di quando salivo in mansarda a osservarti mentre dormivi e con le tue spalle larghe abbracciavi il cuscino...".
Per informazioni sul concorso letterario che scade il 2 aprile 2019:
https://associazioneilsorr.wixsite.com/filippo