Trecento giovani hanno partecipato, questo pomeriggio nel Salone dei Cinquecento, a ‘18esimo a Palazzo’, l’iniziativa che raccoglie e festeggia a Palazzo Vecchio i neodiciottenni fiorentini. Alla cerimonia, condotta dal giornalista Giacomo Guerrini, sono stati invitati tutti i giovani che hanno raggiunto la maggiore età nei mesi di aprile, maggio e giugno 2019.
Erano presenti il sindaco Dario Nardella, l’assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione e il presidente del consiglio comunale Luca Milani.
“Continua la tradizione del ‘18esimo a Palazzo’ - ha detto il sindaco Nardella -, una delle iniziative più apprezzate dello scorso mandato. Abbiamo ospitato a Palazzo Vecchio centinaia e centinaia di fiorentini che hanno gioito nel festeggiare questo traguardo nella casa che è anche la loro. Andremo avanti con questa iniziativa anche nei prossimi anni e via via ci inventeremo tante idee nuove perché ogni volta si crea un legame speciale con i nostri giovani”. “Loro sono una grande comunità di cui abbiamo tanto bisogno - ha spiegato - perché sono la nostra energia e il nostro futuro. I giovani sanno essere idealisti e pragmatici allo stesso tempo e spesso ci pongono davanti sfide importanti per il nostro futuro e difficili come l’ambiente, la sostenibilità, la qualità della vita e il lavoro”. “Noi dobbiamo dare ai giovani opportunità vere - ha concluso Nardella -. Io non credo nei giovani bamboccioni che vogliono stare comodamente a casa. Io credo nei giovani, e sono la maggioranza, che ci dimostrano passione, curiosità e desiderio. Sta a noi dare loro gli strumenti per mettersi in gioco perché le capacità ce le hanno”.
“Una festa crescita sempre di più nel corso del tempo – ha sottolineato l'assessore Guccione – diventare maggiorenni è un passo importante e per questo, per la prima volta, abbiamo chiesto a tutti i giovani presenti nel Salone dei Cinquecento di inserire in un'apposita urna le loro idee e proposte per una Firenze sempre più a misura di ragazze e ragazzi”.
Nell’occasione il sindaco Dario Nardella ha conferito la cittadinanza italiana, su decreto della prefettura, a due ragazzi stranieri, Paula Kamberaj e Rich Carlo Suppaiah, che hanno giurato sulla Costituzione. I giovani hanno anche ricevuto il regalo della Fiorentina oltre alla copia della Costituzione. Durante la cerimonia sono stati letti dai ragazzi i primi tre articoli della Carta e al termine i giovani hanno visitato liberamente il museo di Palazzo Vecchio e la Torre di Arnolfo, che era chiuso al pubblico nel pomeriggio. Continua intanto la collaborazione del Comune con i quotidiani che hanno la redazione a Firenze con lo scopo di promuovere la lettura dei giornali tra i giovani: un quotidiano a turno sarà quindi distribuito a tutti i partecipanti e oggi è stata la volta del Corriere Fiorentino, alla presenza del direttore Paolo Ermini.
Nel Salone dei Cinquecento era stato inoltre allestito un banchetto dove i giovani hanno potuto richiedere la card che la Regione Toscana offre a tutti i nati nell’anno 2001 residenti in Toscana per viaggiare gratis sui treni regionali toscani ad agosto.
Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)