Ha senso parlare di “felicità eterna” dal momento che è un sentimento umano che si vive solo nel tempo in contrapposizione ad un sentimento opposto? Eterno ed eternità sono sinonimi oppure designano esperienze, concetti e significati non convergenti e antinomici? A questi profondi interrogativi cercherà di rispondere il nuovo
Novembre Stenseniano della
Fondazione Stensen, in collaborazione con l’Accademia della Crusca, un ciclo di incontri dal titolo “
Il tempo e l’eterno”, in programma
da sabato 9 novembre a sabato 7 dicembre presso l’
auditorium della Fondazione Stensen (viale don Minzoni 25, ingresso libero, ogni sabato alle 15.30).
Il “tempo” e l’”eterno” non sono solo parole ricorrenti nel linguaggio comune e nelle conversazioni abituali, ma anche concetti complessi che, in relazione al mutare del contesto e dell’ambito di riferimento, possono assumere significati diversi. Ecco perché, proprio per approfondire questi concetti che ricorrono, è stato organizzato questo ciclo di incontri. Ogni singola sessione del percorso proposto sarà preceduta da una breve riflessione linguistica a cura dell’Accademia della Crusca.
Si inizia sabato 9 novembre con “L’infinito nella filosofia e nella letteratura” con Marco Biffi, Sergio Givone e Marco Gigante. Sabato 16 novembre “L’infinito nella matematica” con Miriam Di Carlo, Daniele Mundici, Stefano Campi. Sabato 23 novembre “Il tempo e la storia” con Francesca Cialdini, Fabio Dei, Gloria Roselli. Sabato 30 novembre “L’Eterno e l’eternità” con Sara Giovine, Gianluca Garelli, Guido Frilli. Ultimo appuntamento sabato 7 dicembre con “fine dei tempi?” con Raffaella Setti, Piero Capelli, Federico Squarcini.
Per maggiori informazioni:
www.stensen.org