Più spazi al coperto per rendere fruibile il giardino dei Nidiaci anche con la pioggia, nuovi giochi e un più efficiente impianto di irrigazione per le aree verdi. Ma anche nuovi spazi per potenziare l’attività educativa ambientale puntando su raccolta differenziata, orto, conoscenza del quartiere e del patrimonio storico, artistico e naturalistico del giardino. E’ ‘Il drago verde’, il progetto realizzato dall’associazione Amici dei Nidiaci nell’ambito del bando Paesaggi comuni finanziato dalla Fondazione CR Firenze per 30mila euro. I lavori, iniziati a settembre scorso, hanno portato alla realizzazione del gazebo in legno inaugurato oggi dall’assessore alla Partecipazione e cittadinanza attiva Alessia Bettini e prevedono ulteriori tre interventi con l’installazione di un nuovo scivolo, di un nuovo sistema di irrigazione e del pergolato per l’isola ecologica.
Il progetto si propone di migliorare la fruibilità degli spazi, potenziare l’attività educativa ambientale e l’offerta gratuita di attività creative in collaborazione con artisti. I partner che promuovono il progetto sono da tempo impegnati nella cura di questo luogo con il sostegno di una rete diffusa nel quartiere che comprende cittadini, commercianti, istituzioni scolastiche, associazioni.
“Un’occasione per rafforzare e allargare la rete di partecipazione e cittadinanza attiva da sempre fortissima attorno al giardino dei Nidiaci – ha detto l’assessore Bettini –, che ha una valenza particolare per gli abitanti dell’Oltrarno. Una comunità viva e stabile che gestisce gli spazi facendo leva su un grande senso di appartenenza e sulla capacità di fare rete. Un progetto che consente di rendere ancora più accogliente il giardino anche in inverno e di dare a questi spazi anche una vocazione didattica ambientale”.
“Fondazione CR Firenze – ha detto il direttore Gabriele Gori – ha ideato il bando Paesaggi comuni e lo ha sviluppato assieme all’Amministrazione comunale in prossimità dell’entrata in vigore del regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni. Abbiamo così voluto offrire uno strumento operativo, con relativi servizi di accompagnamento, alle comunità locali per prendersi cura delle aree verdi della città. E’ stato un esercizio utile che ha fatto crescere piccole associazioni e gruppi informali di cittadini e che, al tempo stesso, ha generato nuove reti di collaborazione e sviluppato nuove competenze. Una buona palestra per dare vita ai cosiddetti patti di collaborazione tra amministrazione e cittadini”.
Inizialmente il progetto prevedeva la realizzazione di una cancellata, poi direttamente eseguita dal Comune di Firenze: è stata quindi approvata una variante per l’acquisto e il montaggio di un nuovo scivolo nell’area giochi (il precedente è stato recentemente smantellato perché non più utilizzabile in condizioni di sicurezza).
Il giardino è gestito tramite convenzione dall'associazione Amici del Nidiaci, che ne garantisce l'apertura, la piccola manutenzione e conduce attività sportive, ludiche ed educative, rivolte ai bambini e alle famiglie che qui trovano un punto di riferimento.
Fonte: Comune di Firenze (Ufficio Stampa)