Dal 21 al 30 dicembre 2019, il
Museo degli Innocenti di Firenze, in Piazza della Santissima Annunziata, nell'occasione del sesto centenario della sua fondazione, ospita la
mostra fotografica "
Retinoblastoma" di
Ilaria Facci, curata da Vittorio Sgarbi e Lamberto Fabbri.
Il titolo dell'esposizione promossa dall'
Associazione onlus La Tua Mano per la Pace è il termine scientifico di una forma tumorale che colpisce la retina, soprattutto nei primi anni di vita, e da cui è stata affetta l’Artista. I soggetti ritratti colpiti dallo stesso male sono: la piccola Anna di 3 anni, la ballerina Elena Travaini, un bimbo di 18 mesi e l’artista stessa. L’obiettivo dell’evento è quello di raccontare, in chiave positiva, l’esperienza della malattia e poi dell’accettazione delle sue conseguenze fisiche e psicologiche.
I proventi della vendita delle foto esposte e del libro realizzato da Lamberto Fabbri per I Quaderni del Circolo degli Artisti andranno devoluti interamente all’ associazione ‘La Tua Mano per la Pace’ per finanziare un reparto adibito alla cura di questo male nell’ Ospedale di Kubavo in Congo fondato e diretto da Padre Giovanni Querzani. In questa parte dell’Africa il Retinoblastoma è causa di un’alta mortalità infantile.
La storia di Ilaria è legata profondamente alla fotografia: “mi piace pensare che mi abbia salvato la vita”, è stato infatti proprio il flash della macchina fotografica ad evidenziare una macchia sospetta sulla sua pupilla all’età di quasi due anni, macchia che si è rivelata poi una massa tumorale maligna, il Retinoblastoma.
Ilaria Facci, cittadina del mondo, nasce a Roma e vive gran parte della sua vita all’ estero, in Argentina, in Armenia, in Spagna, infine Milano. Ora vive e lavora a Londra.
L’ultimo anno l’ha vista protagonista nella mostra al Palazzo Ducale di Urbino curata da Vittorio Sgarbi e alla mostra-beneficienza “
STAY POSITIVE!” presso la Galleria Carla Sozzani di Corso Como10 a Milano, assieme ai più grandi nomi della fotografia italiana: Gian Paolo Barbieri, Maria Vittoria Backhaus, Maurizio Galimberti, Giovanni Gastel, Piero Gemelli, Alessandra Spranzi, Oliviero Toscani, Paolo Ventura, Paolo Zambaldi, Max Zambelli, Stefano Zarpellon, Efisio Rocco Marras.
A settembre dello scorso anno, alla Triennale di Milano, Giovanni Gastel e Giulia Niccolai hanno presentato il suo primo Libro d’Artista curato da Lamberto Fabbri e a seguire, a Bologna, alla sala della Cultura di Palazzo Pepoli lo ha presentato Vittorio Sgarbi con una Lectio Magistralis, introdotto da Paolo Valesio.
Il Libro d’Artista che accompagna la mostra conterrà testi di Vittorio Sgarbi, Giovanni Gastel, Davide Rondoni, Arabella Natalini, Lamberto Fabbri e alcuni interventi poetici dell’artista.
La Mostra si sposterà poi in altre sedi prestigiose in Italia per concludersi alla fine del 2020 a Londra.
Per maggiori informazioni:
www.ilcenacolodellearti.it -
www.ilariafacci.com