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venerdì 29 marzo 2024

Musart Festival 2020: i protagonisti di Piazza della Santissima Annunziata

21-02-2020
Quattro anni di successi, sold out e grandi nomi del panorama internazionale dello spettacolo, su un palcoscenico di rara bellezza nel cuore della città e dell'estate. Dal 15 al 28 luglio torna per la sua quinta edizione Musart Festival in Piazza della Santissima Annunziata, presentato in anteprima all'Istituto degli Innocenti dall'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, da Claudio Bertini dell'associazione culturale Musart e da Giovanni Palumbo, direttore generale dell'Istituto co-organizzatore del festival.

Anche quest'anno fascino secolare e performances esclusive saranno protagoniste di uno degli appuntamenti imperdibili dell'Estate Fiorentina. Da Roberto Bolle a Stefano Bollani, da Fiorella Mannoia a LP, passando per Edoardo Bennato e Goran Bregovic: tanti i nomi che solcheranno il palcoscenico di Santissima Annunziata, una piazza "che gode di una composizione architettonica perfetta - come affermato dall'assessore Sacchi - abbracciata dai portici e con lo sguardo volto alla Cupola di Brunelleschi". È proprio questo l'elemento vincente di Musart: offrire grande spettacolo, mentre si è avvolti da tesori e bellezze artistiche. Un binomio imprenscindibile arricchito da quello che è l'obiettivo da sempre perseguito dall'associazione e sottolineato da Claudio Bertini: proporre non solo qualità, ma progetti originali, nuovi ed esclusivi, come dimostrato anche dal programma di questa quinta edizione.

Stefano Bollani presenterà una novità assoluta: a 50 anni dall'uscita dell'album "Jesus Christ Superstar", il pianista rileggerà in solitudine e assoluta libertà il capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice. Altra novità sarà quella portata da Edoardo Bennato che al pubblico fiorentino riproporrà i suoi maggiori successi in chiave sinfonica, accompagnato dall'Orchestra della Toscana.
Dopo i sold out dello scorso anno, i tre grandi ritorni saranno quelli di: Roberto Bolle, che torna a Musart per il terzo anno consecutivo con il gala di danza "Roberto Bolle and Friends", suggellando così il rapporto speciale con il pubblico fiorentino; "Rock the Opera", il concerto dell'Orchestra della Toscana in collaborazione con la Prague Philharmonic Orchestra che in un programma totalmente rinnovato, reinterpreterà i grandi classici del rock in versione sinfonica; l'immancabile concerto all'alba a chiusura del festival, che quest'anno sarà eseguito dalla pianista Rita Marcutulli nel Cortile degli Uomini dell'Istituto degli Innocenti.
A rappresentare il grande cantautorato italiano a Musart sarà Fiorella Mannoia che presenterà l'album "Personale", mentre i tre protagonisti internazionali di Musart 2020 saranno: Goran Bregovic con il suo progetto "From Sarajevo" dove trasformerà in musica le molteplici anime della capitale della Bosnia-Erzegovina; LP che arriverà a Firenze sulla scia del successo riscosso dall'album "Heart to Mouth"; Paul Weller, alias The Modfather, leggenda del cantautorato d'Oltremanica che nella sua carriera ha attraversato punk, soul, pop, folk ed elettronica.

Per questa quinta edizione, quindi, piazza Santissima Annunziata si presenterà ancora una volta come un grande teatro all'aperto e al pari di tutti i teatri, anche Musart avrà un suo foyer: una Piazza Brunelleschi attrezzata e che proporrà iniziative, spettacoli e proposte culinarie. Prima dei live si potranno visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti alla piazza. Immancabile anche la mostra fotografica "Because the night" dedicata ai grandi concerti fiorentini e confermata la collaborazione con Sky Arte: docu-film e rarità in tema musicale nella sede di piazza Brunelleschi dell'Università di Firenze.

Quali sono le prospettive future di Musart? "Siamo un festival ancora giovane, ma fin dalla prima edizione abbiamo ben definito le nostre caratteristiche principali - ha dichiarato Bertini - Stiamo andando verso la direzione di un festival dove non si arriva cinque minuti prima dello spettacolo e si esce subito dopo, ma dove potersi trattenere più giorni e che accolga con eventi collaterali pre e post-concerto su modello dei festival europei". Una rassegna destinata a crescere e a tal fine, fondamentale è stata la novità introdotta dal bando dell'Estate Fiorentina 2020, come ricordato da Sacchi: "abbiamo voluto dare una prospettiva triennale agli operatori e ai festival principali per garantire certezza e continuità ai progetti artistico-culturali proposti". Ciò riguarda anche Musart che, conferma Sacchi, sarà soggetto gestore di Piazza della Santissima Annunziata per l'intero triennio.

Per consultare programma e futuri aggiornamenti, consultare il sito ufficiale www.musartfestival.it e i canali social del festival.

Musart Festival 2020 è prodotto da associazione culturale Musart in co-organizzazione con Istituto degli Innocenti, nell’ambito dell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze

AT