Città di Firenze
Home > Webzine > Fondazione Fiorenzo Fratini: cento schede sim donate agli studenti senza connessione web
mercoledì 25 dicembre 2024

Fondazione Fiorenzo Fratini: cento schede sim donate agli studenti senza connessione web

07-05-2020
Cento schede sim da 30 giga l’una sono state donate dalla Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus agli studenti che hanno problemi di connettività e quindi maggiore difficoltà a seguire la didattica a distanza. “Il tema della connettività è un tema che riguarda molti studenti che stanno seguendo le lezioni da casa” ha detto l’assessore all’educazione del Comune di Firenze Sara Funaro. “E’ importante dare risposte a tutti e ringrazio la Fondazione Fiorenzo Fratini che ha risposto subito a questa necessità comprando e donando le schede a chi ne ha bisogno e per l’attenzione che da sempre ai nostri ragazzi e alle loro necessità”. Ringrazio anche i Quartieri che ci aiutano nella distribuzione delle schede sim e che hanno effettuato una verifica sui bisogni degli studenti in collaborazione con gli istituti scolastici”.

Siamo felici di poter collaborare così attivamente con il Comune di Firenze e con l'assessore Sara Funaro – ha detto la presidente della Fondazione Fiorenzo Fratini Giovanna Fratini-. In questa emergenza abbiamo sostenuto con App to Young, insieme al Provveditorato agli Studi, all' Aou Meyer e all'Ordine Psicologi Toscana, una task-force per supporto psicologico Covid-19. La donazione di cento schede sim è un altro piccolo contributo che la nostra Fondazione Fiorenzo Fratini ha voluto donare a tante famiglie con figli in difficoltà economica permettendo loro di seguire al meglio le lezioni giornaliere tramite internet".

"Ringraziamo la Fondazione Fratini, ringraziamo di cuore i nostri volontari che effettuano la distribuzione dopo aver fatto quella dei tablet. Siamo certi - spiegano i presidenti dei cinque quartieri - questo sarà un piccolo ma fondamentale supporto per famiglie più in difficoltà e per i loro bambini e ragazzi che ci sono stati segnalati dagli istituti comprensivi e che così potranno svolgere al meglio la didattica a distanza".

Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)