Firenze aderisce alla Giornata mondiale del rifugiato che si celebra,
sabato 20 giugno 2020, e lo fa
illuminando di blu la storica Porta San Niccolò. L’assessore Vannucci:
“L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sui temi dell’accoglienza e dell’integrazione. Grande lavoro di Unhcr per salvare vite umane”. La speciale illuminazione a cura di Silfi spa sarà visibile a partire dalle 21.20.L'evento è un appuntamento annuale sancito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo che, costretti a fuggire da guerre e persecuzioni, abbandonano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era la loro vita per cercare salvezza altrove.
Quest’anno la Giornata cade in un momento difficile per l’umanità, segnato dalla pandemia da Covid-19 e dal protrarsi dei conflitti in tutto il mondo che aggravano l’attuale crisi umanitaria.
In questo contesto l’Unhcr, l’Agenzia Onu per i rifugiati, ha deciso di promuovere la campagna #WithRefugees, che vuole diffondere un messaggio di solidarietà ed inclusione, ricordando che tutti possiamo fare la differenza per rendere il mondo un posto più sicuro e solidale.
“Ancora una volta il Comune di Firenze è vicino all’Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati - ha detto l’assessore a Integrazione e Accoglienza Andrea Vannucci - e anche quest’anno aderiamo a questa iniziativa per sensibilizzare i cittadini sui temi dei rifugiati, della loro accoglienza e integrazione”. “Unhcr fa un grande lavoro ogni giorno - ha continuato l’assessore - ed è impegnata in prima linea a salvare vite umane. Da oltre 65 anni è al fianco di rifugiati e richiedenti asilo per tutelare i loro diritti e il loro benessere in tutto il mondo e per costruire per loro un futuro migliore”. “Come Comune siamo impegnati sui fronti dell’accoglienza e dell’integrazione - ha concluso Vannucci - per far sì che la nostra società sia sempre più inclusiva e solidale, proprio come ha dimostrato di essere in questi mesi di emergenza sanitaria ed economica per il Coronavirus in cui l’unione ha fatto la forza e in cui i soggetti più fragili hanno ricevuto molti aiuti da parte della nostra comunità”.“A volte serve una crisi come quella da Covid-19 per ricordarci che abbiamo bisogno di essere uniti - ha dichiarato la rappresentante per l’Italia, la Santa Sede e San Marino Chiara Cardoletti -. In un momento dove il mondo vive un periodo di grande vulnerabilità la nostra forza è la solidarietà: nessuno è al sicuro se non lo siamo tutti. Ognuno di noi può fare la differenza e contribuire a trovare delle soluzioni per andare avanti”.
Per informazioni sulle principali iniziative in programma su tutto il territorio nazionale visitare il sito della campagna
https://withrefugees.unhcr.it/