Dal 5 al 23 Luglio torna LuglioBambino. In questo festival della città Metropolitana di Firenze, ciascuna città protagonista del progetto ha individuato la propria vocazione artistica: Campi Bisenzio curerà il teatro per ragazzi, Calenzano il cinema per ragazzi, Sesto Fiorentino la letteratura per l’infanzia, Signa il circo e Scandicci l’arte contemporanea. Organizzato da AttoDue, promosso dai Comuni di: Campi Bisenzio - Sesto Fiorentino, Calenzano, Signa, Scandicci, Città Metropolitana di Firenze e Regione Toscana, LuglioBambino ha la direzione artistica di Manola Nifosì e Sergio Aguirre.
A febbraio il programma era già pronto, il tema definito. In questa edizione, la ventisettesima, ci saremmo misurati con la GENTILEZZA: è questo di cui abbiamo bisogno. Conosciamo le parole “brutte”, e quelle “cattive”, le parole che “escludono”; sappiamo quanto possano diventare azioni che feriscono. E’ tempo di cercare le parole “gentili” che generino azioni “gentili”. La gentilezza cambierà il mondo. E’ la risposta all’indifferenza con cui ignoriamo i cambiamenti che imputiamo alla sorte. Essere gentile significa essere presente per l’altro, prestargli attenzione, saper ascoltare. Imparare l’attesa, l’educazione, il rispetto. Imparare a rispettare se stessi e gli altri.
E’ il sentimento che non esiste, il bene del singolo disgiunto dal bene della collettività. La gentilezza ci ricorda, con il suo sorriso timido, che siamo noi i responsabili di tutto ciò che sta accadendo e che ci sta travolgendo, ma ci ricorda anche che, proprio per questo, siamo noi che possiamo cogliere questa opportunità per cambiare in meglio il nostro mondo.
Poi è arrivata “la notizia” e tutto si è fermato, sospeso, in attesa. Ciò che stava accadendo ci aveva travolto. Ora l’inizio di questa “diversa normalità”, ci permette di salvare il festival.
Crediamo che la longevità del Festival sia dovuta al fatto che non c’è mai stata un’edizione uguale ad un’altra.
Come un organismo vivo si è adattato non smettendo mai di stare in ascolto del territorio e, se non proprio di dare risposte, di accogliere le domande.
Il Festival si fa anche in questo 2020 e proveremo ad adeguarlo ai bisogni che sono nati in questi mesi. Proveremo a risarcire i bambini, che più di tutti hanno patito l’isolamento, il loro bisogno corporeo di movimento e di socializzazione, che sono stati bloccati per un tempo indefinito.
Affronteremo le conseguenze del “contagio emotivo”, dell’ansia che ci ha fatto compagnia nei giorni della clausura. Attraverso il “Gioco del Teatro” daremo forma e nome alla PAURA, per sfogare la RABBIA. Per identificare il CATTIVO e immaginare che, con le GIUSTE REGOLE, i BUONI potranno sconfiggerlo.
All’interno del festival creeremo occasioni di approfondimento attraverso incontri e laboratori: “La parola Ciao”, laboratorio sulla gentilezza per bambini dai 6 ai 9 anni, Omaggio a Gianni Rodari, nel centenario della sua nascita. Che colore hanno le parole gentili? E quelle che feriscono e fanno male sono affilate come lame o pesanti come sassi? (13 e 17 Luglio a Campi Bisenzio-ore 18 ed il 22 Luglio a Scandicci, ore 17.30) La maestra Francesca presenta “Prati nelle storie”, dalla parte delle bambine e dei bambini, al loro fianco, per affrontare questo periodo di diversa normalità. La maestra Francesca Sivieri racconta fiabe e storie per bambini dai 3 anni in su, il 15 Luglio alle ore 18 a Campi Bisenzio, contemporaneamente per i genitori si terrà CondiVIDiamo, Uno "spazio" ed un "tempo" di confronto e arricchimento dedicato a tutti coloro che desiderino condividere esperienze, difficoltà, paure ma anche aneddoti, giochi e "strategie di sopravvivenza" nate “in tempo di quarantena" insieme ai nostri bambini. Infine il 17 Luglio il Centro Studi per la promozione della Democrazia affettiva (CSDA) alle ore 18.00 a Campi Bisenzio presenta un laboratorio per i genitori “Cosa volevi fare da piccolo?”, Parleremo delle nostre idee sui bambini, parleremo della possibilità di immedesimarci con loro, parleremo di come recuperare la memoria dei nostri progetti da bambini, contemporaneamente a “La parola Ciao”.
Il Festival prende il via domenica 5 Luglio alle ore 18.30 a Signa (Parco dei Renai) con Gianni Risola che presenta lo spettacolo “Otto Panzer Show”. Otto è un ottimo e simpaticissimo clown, vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo. Presenta numeri di autentica bizzarria coinvolgendo il pubblico nelle sue pazzesche avventure sceniche. Irriverente, sbruffone ma anche dolce.
Il 6 Luglio il festival si sposta a Sesto Fiorentino (Biblioteca Ragionieri) Il Centro Iniziative Teatrali presenta La strega terribile uno spettacolo di animazione teatrale. Cosa succederebbe se tutti i giorni una strega terribile, che passa il suo tempo a mangiare i bambini, si appostasse davanti alla scuola e, con il suo cesto della spesa, facesse raccolta di maschietti e femminucce. E poi li portasse lontano lontano, oltre i monti e le valli, al di là dei fiumi e dei boschi…. Prenotazione obbligatoria- 055 759 1860
Dal 7 al 10 di Luglio il Festival invade poeticamente Calenzano con il Cinema come protagonista, con Siamo tutti videomakers il laboratorio cinematografico per bambini dagli 8 ai 12 anni: a cura di Lorenzo Ciacciavicca. Ma non solo cinema, il 7 luglio al Castello di Calenzano si presenta lo spettacolo di trasformismo, illusionismo e musica su trampoli Pindarico, Un volo in bilico tra il reale e l'immaginario. L’8 Luglio al parco del Neto, l’animazione teatrale “La strega terribile”, il 9 Luglio la presentazione del cortometraggio realizzato dal laboratorio cinematografico e la proiezione del film di animazione ‘L’uomo che piantava gli alberi’ ed il 10 Luglio sempre al Castello si presenta lo spettacolo di teatro di figura con cinque tecniche diverse, tratto dall’opera di Camille Saint-Saëns, Il carnevale degli animali, lo spettacolo è frutto della maestria e della sensibilità di un artista poliedrico specializzato in magia comica e fantasismo, sempre alle ore 21.30.
Dall’11 al 18 Luglio il Festival si sposta al Centro di Campi Bisenzio con animazioni, laboratori e letture nel pomeriggio, le sera spettacoli al giardino di Villa Rucellai.
Si parte sabato 11 con il Brutto brutto anatroccolo della compagnia Proscenio teatro, Un racconto dove è possibile divertirsi, identificarsi e partecipare, per vivere insieme una bella e significativa storia, perché di questo crediamo ci sia tanto bisogno. La domenica 12 Teatrombria presenta la sua versione de “La Bestia e la Bella”, teatro di Figura con pupazzi e ombre.
Dal 13 all’16 Luglio nel giardino di Villa Rucellai si presenteranno gli spettacoli in concorso, visionati dalla Giuria dei Bambini e la Giuria dei Giornalisti.
Il 13 Luglio la Compagnia NATA presenta Emanuela e il lupo, la giovane Emanuela, si mette in viaggio finché arriva in un bosco, dove decide di fermarsi; comincia a costruire la sua casa in una luminosa radura, ma non sa che un lupo, nascosto tra i cespugli, lo sta spiando.
Il 14 Luglio Trabagai Teatro porterà La principessa triste. Un pentolaio arriva con il suo carretto pieno di pentole e si presenta ai bambini: interagisce con loro e davanti a loro, come per magia, trasforma il carretto in un castello, dalle cui finestre si affaccia la principessa triste.
Mercoledì 15 Luglio teatro d’attore ed opere d’arte con Cuore di pane, presentato dal Teatrino dei Fondi. Ci saranno viaggi e sbagli, per arrivare alla fine della storia con il pane perfetto. Cuore di pane è uno spettacolo sensoriale e poetico, dove il tempo diverrà più lento e le immagini saranno evocative.
L’ultimo spettacolo in concorso il 16 Luglio sarà Carlotta e la valigia del dottore produzione di Guascone Teatro, Una mattina un raffreddore può condannare ad un giorno di solitudine mentre i "compagni" sono impegnati in scorribande tra i corridoi della scuola. Niente paura, la fantasia di Carlotta, metterà ogni cosa a suo posto e se ne vedranno delle belle.
Infine il venerdì 17 luglio Fantulin con il suo teatrino di burattini presenta Circo matto ed il 18 luglio, Attodue ci farà vedere l’ultima produzione di teatro ragazzi Povero Re di Alessandra Bedino per la regia di Simona Arrighi. Una casetta molto strana nel bel mezzo di un bosco tiene prigionieri due ragazzi. Due fratelli che non sanno chi sono, dove sono e da dove vengono
Dal 21 al 23 Luglio la chiusura del festival sarà a Scandicci presso la Biblioteca Comunale Martini. Martedì 21 alle 17.30 Drum Rum teatro presenta uno spettacolo di fiabe e musica L’orologio di 13 ore, C’era una volta un orologio...beh, direte voi, che c’è di strano? Di orologi è pieno il mondo... Si ma questo orologio era speciale... In un luogo fuori dal tempo, una contafiabe e un musicista sono venuti a vivere con gli spettatori la tredicesima ora,
Mercoledì 22 luglio sempre alle 17.30, il laboratorio sulla gentilezza, La parola Ciao! Omaggio a Gianni Rodari, nel centenario della sua nascita. Che colore hanno le parole gentili? E quelle che feriscono e fanno male sono affilate come lame o pesanti come sassi?
Giovedì 23 Luglio chiude il Festival con La strega terribile del Cit sempre alle ore 17.30 la prenotazione è obbligatoria per tutti gli eventi di Scandicci (0557591860)
Per ulteriori informazioni: www.lugliobambino.com