Come ogni anno, l’ultima settimana di settembre tornano gli eventi clou della campagna di volontariato ambientale "Puliamo il Mondo" promossa da Legambiente, in collaborazione con la Rai e patrocinata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Da ventotto anni, infatti, volontari di tutta Italia coordinati da Legambiente si ritrovano per ripulire spazi pubblici dal degrado. Con guanti, rastrelli, ramazze e sacconi ci si ritrova in piazze, strade, parchi urbani, lungo gli argini dei fiumi o delle strade statali, o negli spazi “di nessuno” ai margini delle periferie metropolitane. Giovani e anziani, italiani e non, amministrazioni locali, imprese, scuole, uniti da un unico obiettivo: rendere più vivibile e più bello il territorio in cui viviamo.
Le iniziative - che partiranno il 25, 26 e 27 settembre – saranno il primo grande appuntamento di volontariato ambientale dopo l’emergenza Covid-19 per sottolineare l’importanza e la centralità delle azioni di cittadinanza attiva nel nostro percorso lento di riavvicinamento alla normalità. Guardare all’ambiente e alla tutela e valorizzazione dei beni comuni, rafforza infatti il nostro senso di comunità. Speranza e sostenibilità sono il binomio perfetto per raccontare tutta la forza di questa campagna, che non smette mai di stupirci. Tanti gli appuntamenti in programma in tutta la regione - consultabili sul sito www.puliamoilmondo.it
“100 comuni su 273 aderenti alla nostra campagna più radicata e popolare segnano un primato nazionale difficile da eguagliare per chiunque. Siamo orgogliosi dell’attaccamento che cittadini e amministratori locali dimostrano ogni anno a Puliamo il Mondo: è la dimostrazione che c’è ancora tanta voglia di partecipare e che quando le persone sono ingaggiate con genuinità e freschezza, in Toscana la risposta non si fa certo attendere” – dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana.
Motto simpatico della 28esima edizione di Puliamo il mondo sarà: “Per eliminare le tossine a volte basta un cestino. Fai attività fisica, che fa bene a te ma anche all’ambiente!”. Grazie all’esercizio fisico necessario per ripulire una spiaggia, un parco o una zona della città, infatti, ci si potrà sentire doppiamente soddisfatti perché, a differenza della classica attività sportiva, oltre a bruciare calorie, si potrà contemporaneamente fare del bene all’ambiente e agli altri.
Puliamo il mondo è soprattutto un gesto semplice, da fare insieme ai propri concittadini, per rinsaldare legami spesso sfilacciati, tra comunità ed enti pubblici, per la tutela e la valorizzazione dei beni comuni, attraverso azioni di cittadinanza attiva, per promuovere la vivibilità e la bellezza dei luoghi ma anche per offrire un’occasione di integrazione e di abbattimento dei muri e delle barriere culturali e sociali.
La tre giorni di Puliamo il mondo 2020 sarà organizzata nel pieno rispetto delle norme sanitarie vigenti, evitando assembramenti e seguendo le distanze di sicurezza più opportune. Permetterà, inoltre, di monitorare la dispersione dei rifiuti nelle nostre città, offrendo nuovi spunti per la realizzazione di attività scientifiche e partecipate, realizzate direttamente dai cittadini. Per questa 28esima edizione, è stato scelto di allargare il campo di azione al marine litter per evidenziare come la grande emergenza dei rifiuti in mare dipenda dalle nostre abitudini e da modelli di produzione e consumo sulla terraferma.
Per maggiori informazioni e programma: www.puliamoilmondo.it - www.legambiente.it