La
Fondazione Claudio Ciai, ONLUS fiorentina che agisce in supporto delle vittime di incidenti stradali o infortuni sul lavoro,
mette a disposizione 4 cofanetti natalizi solidali composti da prodotti che regalano un viaggio nei sapori delle eccellenze enogastronomiche del territorio toscano. Selezionati tra piccoli produttori e aziende di indiscussa qualità,
i cofanetti saranno acquistabili sul sito della Fondazione a partire da martedì 1 dicembre 2020, la Giornata Mondiale del Dono, #GivingTuesday:
https://www.fondazioneclaudiociai.com/cofanetti-natalizi-solidali.
Vista l'impossibilità di organizzare, come tutti gli anni, la cena di raccolta fondi natalizia, la Fondazione ha pensato a questa iniziativa per stare vicini anche se lontani.
Il ricavato andrà a sostenere l'acquisto di un pulmino speciale per trasportare persone disabili ai centri riabilitativi, ma anche ai musei o a fargli vivere una giornata spensierata nella natura.Questo progetto non solo sostiene i piccoli produttori locali in un periodo di difficoltà, come i ragazzi de
La Conserveria - Associazione Ragazzi Speciali ONLUS che occupa persone con autismo nella preparazione di squisite conserve - e gli assistiti della Fondazione, ma anche l'
Associazione Milano25 ONLUS: infatti sul sito della Fondazion
e sarà possibile donare cofanetti solidali direttamente a 'Zia Caterina' per supportare le famiglie che vengono a Firenze da tutta Italia per curare i loro bambini.Fondazione Claudio Ciai ONLUS aiuta le persone che hanno avuto incidenti stradali o infortuni sul lavoro a ricostruire al meglio le loro vite. Rafforza la comunità locale con progetti di sviluppo che favoriscono il superamento di barriere culturali, attiva percorsi di reinserimento sociale e denuncia cause di ingiustizia e disuguaglianza. Lavora per migliorare la vita delle persone. Ad oggi la Fondazione ha sviluppato grandi progetti, in pochi anni ha fatto donazioni per oltre 100.000€ che hanno aiutato più di 150 persone e associazioni.
Per maggiori informazioni:
www.fondazioneclaudiociai.comC.O.