Riparte il servizio di accoglienza invernale con 120 posti letto, che potranno arrivare fino a 150, a disposizione dei senza dimora che decidono di lasciare la strada e ‘rifugiarsi’ al caldo delle strutture di accoglienza. Il servizio, destinato a cittadini italiani e stranieri, uomini maggiorenni, donne sole, residenti o presenti sul territorio del
Comune di Firenze, si concluderà il 31 marzo prossimo, con possibilità di eventuale proroga legata alle condizioni climatiche.
Importanti le novità di questo inverno particolare segnato dalla pandemia, che riguardano le
strutture utilizzate, il
nuovo servizio di reperibilità infermieristica dalle 20 alle 24 e l’esecuzione di
test rapidi per evitare la diffusione del Covid-19. L'estensione del progetto è possibile grazie al finanziamento dalla Fondazione CR Firenze.
I cittadini che si accorgessero della presenza di senza dimora in strade e giardini possono fare segnalazioni all’assessorato al Welfare inviando un’e-mail all’indirizzo
assessore.funaro@comune.fi.it oppure telefonando in assessorato dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, al numero 3333314284. Dalle 17 in poi e nei fine settimana è possibile effettuare le segnalazioni all’Albergo popolare allo 055211632.
Le strutture che quest’anno saranno utilizzate per l’accoglienza invernale sono la Foresteria Pertini e una struttura al Girone per gli uomini, mentre le donne saranno ospitate a San Martino alla Palma e in una struttura a Calenzano. Inoltre, per il periodo dell’accoglienza invernale a supporto dell’Albergo popolare sarà utilizzato un immobile in via Villamagna. All’Albergo popolare, invece, ci saranno alcune stanze dedicate agli ospiti in attesa di tampone, e quindi da isolare rispetto agli altri.
Tutti i giorni saranno attive le unità di strada (operatori di varie associazioni), alle quali sarà affiancato un servizio di reperibilità infermieristica dalle 20 alle 24: in caso di accettazione dell’accoglienza da parte di un senza dimora, un infermiere si recherà in strada per effettuare il test rapido per procedere poi, in caso di negatività, con l’accoglienza in struttura. Se il test rapido risulterà positivo alla persona verrà fatto il tampone molecolare e, alla conferma della positività, sarà ospitata in albergo sanitario, come avviene per gli utenti ordinari delle strutture di accoglienza.
Durante il giorno, dalle 9 alle 18, il Centro diurno La Fenice, in via del Leone 35, è punto di riferimento per l’orientamento verso i servizi dedicati a supporto delle persone senza dimora.
I senza dimora potranno accedere alle strutture che offrono il servizio di accoglienza invernale anche prenotandosi allo sportello del
Centro ascolto Caritas in via Corelli 91, che sarà aperto lunedì e venerdì dalle 9 alle 12. Prima dell’accesso alle strutture, in seguito alla prenotazione, sarà effettuato il test rapido.
Fonte: www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)