Oltre diciannove mila mascherine chirurgiche di taglia pediatrica per gli studenti della scuola primaria “Santa Maria a Coverciano” dell’Istituto comprensivo statale Coverciano di Firenze: è la donazione fatta dall’Associazione Toscana idrocefalo e spina bifida (ATISB) all’istituto del Quartiere 2. La consegna delle 19.200 mascherine è avvenuta alla presenza dell’
assessore a Educazione e Welfare Sara Funaro, del
presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, del
presidente dell’ATISB Marco Esposito e del
dirigente scolastico Daniele Castellani.
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Quando il mondo del volontariato incontra il mondo della scuola è sempre una bella notizia - ha detto l’assessore
Sara Funaro -
e la sinergia tra associazionismo e scuola è ricca di significato. Questa donazione è un gesto di grande valore civico che aiuta una scuola in questo momento delicato a proteggersi dal Covid e fa toccare con mano ai nostri ragazzi l’importanza del donare”. “È importante che i bambini vengano a contatto con realtà come l’Associazione Toscana Idrocefalo e Spina Bifida - ha spiegato Funaro -, preziosa realtà del tessuto associativo cittadino che svolge un importante lavoro di prevenzione, cura e riabilitazione relativamente alle patologie dell’idrocefalo e della schiena bifida. La sensibilizzazione dei più piccoli su tematiche relative alla salute passa anche da iniziative di questo genere”.
Per il presidente del Quartiere 2,
Michele Pierguidi, la donazione “
è un atto importante e generoso per il quale dobbiamo davvero essere grati all’Associazione, che aggiunge anche questa attività alle tante meritorie azioni che porta avanti anche al fianco dell’ospedale Meyer. Voglio ringraziare il presidente e tutta l’Associazione per un dono che è stato destinato all’Istituto di Coverciano, una realtà importantissima del nostro territorio”.
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Questa iniziativa - ha detto il presidente dell’ATISB
Marco Esposito -
ha l’obiettivo di innalzare il livello di protezione dei giovanissimi studenti, peraltro già in atto. Proteggendo i bambini, proteggiamo i loro genitori, il personale docente e non della scuola, e ancor più i bambini affetti da patologie croniche o disabilità, che spesso non usano mascherine”. “
La scelta dell’Istituto di Coverciano per la donazione non è casuale - ha spiegato Esposito -,
viceversa all’Associazione è venuta spontanea, naturale, avendo da tempo intessuto una concreta e fattiva collaborazione, di cui si ricorda a titolo di esempio il progetto “Emergenza e disabilità”, in ambito protezione civile e del tutto innovativo nella sua realizzazione”.
Fonte:
www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)