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martedì 16 aprile 2024

All'Istituto professionale alberghiero "Saffi" un pranzo per la Didattica Solidale

27-05-2021

Giovedì 27 maggio 2021 la Dirigente scolastica del Saffi, Francesca Lascialfari, ha dato appuntamento per pranzo presso il Ristorante Didattico all'assessora Alessandra Nardini, all'assessora Funaro, al presidente del Quartiere 2 Pierguidi e a Federico Sandeman, presidente fondazione Demarchi, per celebrare la conclusione, in quest'anno scolastico, del macroprogetto "Saffi Solidale".  

Progetto che ha visto protagonisti gli studenti in una serie di iniziative che hanno accresciuto sia le loro competenze di cittadinanza attiva e sia quelle professionalizzanti, rendendoli cittadini consapevoli e sensibili alle tematiche sociali relative al territorio che li circonda in coerenza con i profili in uscita della scuola.

Questo pranzo istituzionale è diventato una vera e propria occasione di riflessione su come implementare le azioni che hanno visto come la didattica possa divenire concretamente condivisione e vicinanza attiva grazie ad iniziative che, in questo particolare anno scolastico, hanno convertito, ad esempio, i pranzi solidali, già in uso nell'Istituto di via del Mezzetta, in pranzi “da asporto” preparati per alcune famiglie bisognose del territorio. Inoltre, grazie al meccanismo «caffè sospeso», che ha visto la partecipazione di tutta la comunità scolastica,sono state prodotte e consegnate schiacciate e pane ai clochard della città.

Tutto questo è stato sottolineato dall'assessora all’istruzione della Regione Toscana Alessandra Nardini che ha così commentato "Voglio ringraziare e fare i miei complimenti alla dirigente scolastica, alle docenti e ai docenti, al personale scolastico e soprattutto alle studentesse e agli studenti del Saffi per l'invito. È bello essere qui, vedere le ragazze e i ragazzi cimentarsi con l'organizzazione e la preparazione di un pranzo, porter dar loro l'opportunità di mettere in pratica ciò che hanno appreso in questi anni. È bello riprendere, ovviamente nel necessario rispetto delle norme anticontagio, queste iniziative in presenza. È un segnale di speranza e di ripartenza dopo questi mesi così difficili, in particolare per il mondo della scuola e della formazione. Mi fa piacere sottolineare come in questa scuola lo studio e la formazione si leghino alla solidarietà, penso ai pranzi solidali, trasformati con la pandemia in pranzi da asporto, alle azioni messe in campo con lo spirito del "caffè sospeso". La solidarietà è valore che in questa fase abbiamo un po' tutti riscoperto e spero, una volta superato la pandemia, sia un valore di cui non ci si dimentichi. Voler donare dei pasti e dei piatti cucinati proprio qui a chi in questo momento si trova in una situazione di particolare fragilità e bisogno,  insegna alle ragazze e ai ragazzi quali sono i valori fondamentali che devono guidare sempre l'azione di ciascuna e ciascuno di noi. Il Saffi in questo è davvero un bell'esempio".