Dal marzo 2021 sono ripartiti i Progetti di prevenzione oncologica gratuita di Fondazione ANT in Toscana e a partire dal mese di giugno ANT organizzerà cinque giornate di Progetto Mammella per le donne sotto i 45 anni a Villa Donatello, grazie all’aiuto di Quid Informatica che ha scelto di sostenere tutto il programma 2021 di questo progetto ANT a Villa Donatello.
In totale saranno 5 le sessioni che Fondazione ANT prevede per il 2021, per un totale di 60 pazienti. Le sessioni di visite si aggiungo a quelle già organizzate fra maggio e inizio giugno nella Valdisieve e a Bagno a Ripoli, grazie al sostegno di Sieve Mutua
La partnership ha un valore in più quest'anno, perché riporta l'attenzione sulla prevenzione oncologica, gravemente trascurata nei mesi dell'emergenza Covid-19. Si stima infatti che nel primo semestre del 2020, si siano effettuati oltre un milione di esami di screening in meno, per un potenziale incremento delle diagnosi di cancro prossimo alle cinquemila unità. È questa la faccia più subdola del Covid-19, che potrebbe aprire la strada all'aumento dei pazienti oncologici. A tracciare la stima è stato l’Osservatorio Nazionale Screening, in un rapporto che quantifica i ritardi accumulati nella diagnosi oncologica di popolazione nei primi cinque mesi del 2020, caratterizzati dalla fase acuta della pandemia.
Il carcinoma della mammella è il tumore più frequente della popolazione femminile nelle donne tra i 35 e i 75 anni. Le neoplasie mammarie, eccezionali sotto i 20 anni, rare tra i 20 e i 29 anni, divengono più frequenti dopo i 30 anni e raggiungono la massima incidenza tra i 45 e i 60 anni, mostrando un aumento relativo con il progredire dell’età. La diagnosi precoce è una potente arma di prevenzione secondaria di questo tumore, che ogni donna dovrebbe eseguire periodicamente, effettuando l’autopalpazione, sottoponendosi a visita senologica e ad indagini strumentali a seconda dell’età e delle indicazioni mediche. Il Progetto Mammella di prevenzione del tumore, che propone Fondazione ANT, ha come obiettivo quello di diagnosticare precocemente lesioni sospette intervenendo così nel modo più adeguato e tempestivo possibile. Le visite che saranno messe a disposizione della popolazione a maggio, saranno visite senologiche con ecografia mammaria.
Il programma partirà mercoledì 16 giugno 2021 nella sede di Villa Donatello, in Via Attilio Ragionieri 101 a Sesto Fiorentino e continuerà con altri 4 appuntamenti nei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre. Per accedere alle visite della prima giornata di giugno è obbligatoria la
prenotazione telefonica, chiamando il n. 3483102881 da 8 a 15 giugno dalle 9,30 alle 13, escluso weekend e fino ad esaurimento posti.
Per noi il 2021 si presenta come un anno ancor più difficile del 2020 – ha detto
Simone Martini, Delegato ANT di Firenze –
Per questo la collaborazione con Quid Informatica e Villa Donatello è ancora più importante quest’anno. Fondazione ANT da sempre si impegna per rendere alla portata di tutti la cultura della prevenzione oncologica, informando, sensibilizzando e soprattutto erogando ogni anno visite di prevenzione in diversi ambiti. È evidente come l’emergenza COVID abbia causato un ritardo nei programmi di screening di prevenzione, noi speriamo di dare il nostro contributo alla ripartenza di questo importante settore, mettendo a disposizione queste giornate gratuitamente, in un momento in cui anche le condizioni economiche di molti sono diventate più difficili. Tutto questo non sarebbe possibile senza il contributo di grandi aziende e privati cittadini che ci sostengono in questa importante attività con le proprie donazioni. Con i progetti di prevenzione oncologica che ANT porta in tutt’Italia, vengono offerte ogni anno oltre 20.000 visite gratuite e naturalmente ogni giorno nella nostra regione continua anche l’instancabile attività di assistenza domiciliare gratuita e specializzata offerta ai malati di tumore.
Siamo davvero lieti di poter sostenere questa iniziativa di prevenzione oncologica rivolta alle donne - ha dichiarato
Stefano Bertoli, Amministratore Delegato di Quid Informatica –
È un incentivo a tornare a prendersi cura di sé dopo il periodo buio della pandemia.
Ogni mese, visitando la sezione prevenzione del sito https://ant.it/toscana, sarà possibile trovare le date e le modalità di prenotazione delle visite di prevenzione oncologica gratuita organizzate da Fondazione ANT in Toscana. Per le richieste di assistenza domiciliare gratuita e specializzata per i malati di tumore e per avere informazioni sulle attività di Fondazione ANT in Toscana, è possibile contattare la sede di Firenze della Fondazione al numero 055.5000210.
Fondazione ANT è un ospedale senza muri che ogni giorno cura gratuitamente a domicilio 3.000 malati di tumore in 11 regioni italiane, tra cui la Toscana. Con il suo fondatore, l’oncologo Franco Pannuti, ANT è stata tra i pionieri dell’assistenza sanitaria domiciliare in Italia e anche in questi mesi è sempre stata in prima fila, non in corsia ma nelle case delle persone. In Toscana, dove è operativa dal 1997, ANT oggi può contare su un’équipe sanitaria composta da 8 medici, 1 nutrizionista, 4 psicologhe e 7 infermieri che si prendono cura ogni giorno di oltre 300 pazienti nell’area di Firenze-Prato-Pistoia e Massa-Carrara-Versilia.
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi
Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 130.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da 23 équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 515 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 196.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile - BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica all’avanguardia (mammografo digitale, ecografo e videodermatoscopio) consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 113 delegazioni e 63 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2019, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (45%) al contributo del 5x1000 (14%) a lasciti e donazioni (16%). Il 16% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5x1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).
Per ulteriori informazioni:
https://ant.it