Martedì 22 giugno 2021 nel giardino di Villa Bardini a Firenze si terrà la 30° edizione del premio “Bel San Giovanni”, riconoscimento che la Società di San Giovanni Battista ormai da molti anni conferisce a personalità o istituzioni che per l’opera svolta nei più diversi campi del pensiero e dell’azione, abbiano conseguito notorietà ed unanime apprezzamento anche per l’apporto recato all’elevazione spirituale e materiale della comunità in cui operano.

Nell’edizione 2021, in occasione della celebrazione del 225° anniversario della fondazione della Società di San Giovanni Battista, è stata rivolta l’attenzione ai giovani e alle iniziative solidali a sostegno della collettività durante la pandemia da Covid-19, premiando l’atleta Larissa Iapichino, la Fondazione Santa Maria Nuova Onlus e la Fondazione CR Firenze.

Il premio annuale è stato istituito da Emilio Pucci che fu presidente della Società dal 1979 al 1992, per celebrare la fondazione del Sinodo e in passato è stato conferito, tra gli altri a Sua Santità Giovanni Paolo II, a Sua Santità Benedetto XVI, alla memoria di Oriana Fallaci, all’Ospedale Pediatrico Meyer, al maestro Franco Zeffirelli, alla Fiorentina Women’s e a Narciso Parigi.

Il Premio Bel San Giovanni, opera del maestro orafo Paolo Penko è un bassorilievo realizzato con l’antica tecnica della fusione a cera persa, cesellato e lavorato a mano con la tecnica del Penkato fiorentino. Rappresenta il Battistero, fonte d’ispirazione per il nome del Premio, poiché Dante lo cita nel XIX canto dell’Inferno, come “il mio Bel San Giovanni”.

La Società di San Giovanni Battista, nasce nel 1796, sotto il regno del Granduca di Toscana Ferdinando III di Lorena. Tra gli scopi vi è quello di disciplinare i festeggiamenti del 24 giugno in onore di San Giovanni Battista, Patrono di Firenze.

Per maggiori informazioni: www.sangiovannifirenze.it