Giovanna e Camilla, due madri di Cerreto Guidi (Firenze) e Montemerlo, a pochi chilometri da Vo', in provincia di Padova, si sono conosciute scrivendosi lettere in quarantena. Su invito di un'amica comune,
Gaia Simonetti, hanno dato vita ad uno scambio epistolare, raccolto in un diario, "
Il filo sottile del coraggio" (Maria Pacini Fazzi Editore).
Il libro, nato nell'ottobre 2020, ha permesso, con la sua vendita, la realizzazione di 5 tappe del cuore, supportando progetti sociali in diverse città italiane.
Il libro, curato dalla stessa
Gaia Simonetti, giornalista fiorentina, che segue la comunicazione del Museo del Calcio di Coverciano, è nato proprio per "tendere la mano ad altre mamme".
Dai proventi della vendita sono derivate 5 tappe del cuore in 9 mesi. La prossima, in particolare, prevede un gesto del cuore per
il progetto legato ai buoni pasto per mamme e famiglie in difficoltà, promosso nel corso dell'emergenza socio-sanitaria, da "Amici della Pediatria di Bergamo", Onlus presieduta da Milena Lazzaroni. La consegna avverrà da remoto il 5 agosto prossimo.
Le due madri scrittrici si raccontano nelle lettere della bellezza delle piccole cose: dal fiore spuntato nella notte, al telefono che fa i capricci durante una video- chiamata di saluto, del coraggio con cui raccontano del "mostro" invisibile ai nipotini e della vita che riparte ogni giorno (Mamma Giovanna è anche una nonna).
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