Da giovedì 2 a sabato 4 settembre 2021, al Parco della Cecinella di Cecina Mare, torna il tradizionale appuntamento con il MIA – Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina, la manifestazione dedicata ai temi dell’antirazzismo promossa da ARCI, con il patrocinio e il contributo della Regione Toscana, del Comune di Cecina e del Cesvot. Con una dedica speciale a Ibrar, giovane afgano in passato ospite del Meeting, rimasto ucciso nell'attentato dell'Isis-K all'aeroporto di Kabul del 26 agosto scorso.
Edizione numero XXVII per una manifestazione che conferma, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, la propria presenza sul territorio, ribadendo la capacità e la necessità di affrontare i temi dell’antirazzismo, della solidarietà, dell’accoglienza e della cittadinanza. Con grande attenzione alla sicurezza dei partecipanti (sarà necessario esibire il green pass all’ingresso dell’area del Meeting) non mancheranno anche quest’anno decine di occasioni di conoscenza e approfondimento non solo per operatori di settore, ma per tutte le cittadine e i cittadini che vorranno partecipare, previa iscrizione on-line dal sito www.mia-arci.it.
“Accoglienza, cultura della tolleranza e del rispetto, contrasto delle discriminazioni sono tratti distintivi della Toscana - afferma il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – e lo stiamo dimostrando concretamente in questi giorni mentre stiamo offrendo rifugio a donne, uomini e bambini in fuga da un Afghanistan in preda alle armi e all’arretramento culturale. Mi fa molto piacere partecipare ad una manifestazione così longeva come il Meeting antirazzista, che nel corso di questi anni, disseminando anticorpi contro il razzismo, ha dato il suo contributo per diffondere una cultura di uguaglianza e di inclusione e per costruire una società aperta”.
“Le immagini sconvolgenti che ci arrivano in questi giorni dall'Afghanistan colpiscono la nostra coscienza e ci ricordano il valore umano dell'accoglienza di chi scappa dalla guerra, dalla dittatura e dalla fame – dichiara il presidente di Arci Toscana, Gianluca Mengozzi – Quei volti spaventati di persone in fuga, il pianto dei più piccoli, non può lasciare nessuno indifferente e chiamano l'associazionismo a dare conseguenza pratica al dovere di solidarietà trai popoli. Il Meeting Internazionale Antirazzista di Cecina è da ventisette anni l'occasione più importante per aggiornarsi e discutere insieme di accoglienza, di cittadinanza, di lotta alle discriminazioni e alla diffidenza che persone senza scrupoli istillano in una società impoverita dalla pandemia”.
Anche quest’anno il programma del MIA ospiterà importanti incontri con rappresentanti delle Istituzioni, dell’Associazionismo e del mondo culturale e momenti di formazione per gli operatori e le operatrici dell’accoglienza (SAI), del progetto europeo Rete SIPLA per la Protezione dei Lavoratori Agricoli e sul tema delle politiche Internazionali.
Le serate saranno quindi animate da conferenze, spettacoli e concerti, in un formato che seppur con le attenzioni dovute alle misure anti-covid vigenti, torna a recuperare anche gli spettacoli serali come da tradizione del MIA. Tra le tematiche centrali di questa edizione l’accoglienza e la cittadinanza, il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in campo agricolo, la Palestina, i 20 anni dal G8 di Genova ed un occhio inevitabile all’attualità con la questione dell’accoglienza per i profughi afghani.
Venendo proprio agli spettacoli serali, Giovedì 2 Settembre si esibirà sul palco del MIA Tommaso Novi mentre Domenica 4 chiuderà il Meeting il live di Max Collini “Hai paura dell’indie?”. Nella serata di venerdì 3 Settembre ci sarà invece il dibattito dedicato al ventesimo anniversario dei fatti del G8 di Genova, “Ve l’avevamo detto. 2001-2021 Venti anni di tenacia nell’immaginare e proporre modelli di società differenti” al quale parteciperanno anche Raffaella Bolini di Arci Nazionale, l’Assessora della Regione Toscana Serena Spinelli e l’ex Presidente della Regione Toscana Claudio Martini.
Tra gli altri appuntamenti l’incontro di sabato pomeriggio “Palestina-il coraggio di combattere l’apartheid”, coordinato dalla Direttrice di ARCS Silvia Stilli al quale parteciperanno la giornalista e scrittrice Paola Caridi, Odeh Amaraneh, Addetto Culturale dell’Ambasciata di Palestina, i rappresentanti del Youth Development Department di Gerusalemme Est e Muna Al Kurd giornalista e attivista di Sheikh Jarrah, il quartiere di Gerusalemme Est teatro degli ultimi sgomberi da parte dell’esercito israeliano. Venerdì alle 14.30 discussione sull'accoglienza dei profughi afgani con la partecipazione della senatrice Emma Bonino (in videoconferenza) e Matteo Biffoni, presidente di Anci Toscana e delegato ai temi dell'immigrazione dell'associazionale nazione dei comuni. Giovedì dalle 17 si parlerà invece di Cittadinanza e della necessità di una legge che riconosca a oltre un milione di giovani nati o cresciuti in Italia il diritto a essere cittadini. All’incontro parteciperanno tra gli altri il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il presidente nazionale di Arci Daniele Lorenzi.
Le informazioni sul programma e su come partecipare ed iscriversi agli incontri, ai laboratori e ai concerti serali sono sulla pagina Facebook @MIA.arci e sul sito www.mia-arci.it