Promuovere corsi di autonomia personale, creare spazi di confronto e di scambio, sviluppare maggiori abilità nel campo delle nuove tecnologie. Sono solo alcuni degli obiettivi del progetto che l’
Unione italiana ciechi e ipovedenti di Firenze ha avviato grazie al contributo di
Fondazione CR Firenze. Si chiama "
Integrazione a 360°" e propone una “serie di strategie e di azioni concrete finalizzate al miglioramento della qualità della vita delle persone ipo e non vedenti sul territorio della città metropolitana di Firenze”.
“La differenza fra disabile e divers-abile sta nell’aiuto giusto”, è il messaggio lanciato dal progetto, che prevede una serie di attività: servizio di accoglienza di persona, sportello di ascolto telefonico e servizio di assistenza legale e di patronato, distribuzione audiolibri e fornitura quaderni ad alta visibilità per studenti ipovedenti, servizi di accompagnamento. E, ancora, personalizzazione software e assistenza informatica a distanza.
Per maggiori informazioni:
www.uicifirenze.it