Dal 27 giugno al 1° luglio 2022, nel giardino dell’
ITT Marco Polo di Firenze (Via di San Bartolo a Cintoia 19/A), torna
July for Future, la seconda edizione del Festival degli Adolescenti che ha visto la luce nel 2021 ed è destinato a diventare un’abitudine consolidata.
L’idea è venuta al Dirigente della scuola secondaria di secondo grado del Quartiere 4 di Firenze, Ludovico Arte e ha avuto da subito l'obiettivo di dare ai ragazzi dai 14 ai 19 anni un’alternativa al vuoto che spesso le giornate estive rappresentano. Dopo i due anni della pandemia, così difficili soprattutto per gli adolescenti, era necessario provare a ritornare a vivere e a farlo insieme attraverso l’arte, lo sport, la conoscenza di altre culture e tutte le occasioni di condivisione possibili.
Nasce così July for future,
un festival pensato dalle studentesse e dagli studenti del Marco Polo, ma destinato a tutta la comunità scolastica e aperto all'intera città. Un festival che già dal titolo vuole riferirsi al movimento Fridays for future e allo spirito che l'ha animato e fatto sorgere. Pace, integrazione, inclusione, collaborazione, impegno sono solo alcune delle parole chiave che hanno ispirato la nascita di questa manifestazione così particolare che mette al centro i ragazzi e l'arte come mezzo di conoscenza e divertimento.
Ad affiancare il dirigente Ludovico Arte, i docenti e il personale del Marco Polo, le ragazze e i ragazzi della scuola, troviamo alcuni partner fondamentali: Murmuris l’associazione culturale che risiede al Teatro Cantiere Florida e che già dallo scorso anno ha collaborato all'iniziativa con un ruolo di coordinamento artistico, il Quartiere4 che nella persona del Presidente Mirko Dormentoni, ha voluto sostenere il Festival, Sonoria, il centro sociale/musicale del Quartiere 4 che fornirà quest’anno un allestimento per la maratona musicale dedicata agli studenti, la Macchina del suono, associazione culturale che anima il Teatro Manzoni di Calenzano.
“Per noi le riflessioni e gli input di chi vive quotidianamente la scuola sono molto importanti – ha detto l’
assessore all’Educazione Sara Funaro –. Ludovico Arte ha interpretato al meglio il ruolo che la scuola deve avere: non solo luogo di apprendimento, ma anche laboratorio di idee, di confronto e di costruzione dei percorsi di vita dei ragazzi, degli insegnanti e del personale scolastico. Con lui e con tutto il corpo docente e non docente ho sempre trovato una scuola aperta e dialogante, pronta al confronto, anche su questioni talvolta difficili e complesse”. “Vorrei ringraziare i ragazzi – ha continuato Funaro –, che quest’anno, più di sempre, sono protagonisti dell’evento realizzato in collaborazione con l’associazione Murmuris. Mi auguro che questa bella iniziativa possa servire da esempio e stimolo per tante altre realtà del territorio”.
“L’ITT Marco Polo si apre sempre di più alla cittadinanza. In questi ultimi anni – ha aggiunto l’
assessore allo sport e alle politiche giovanili Cosimo Guccione – abbiamo inaugurato un murales e la riqualificazione degli spazi interni. Abbiamo raccontato di quanto fosse bello vivere le giornate a scuola. July for future dimostra che la scuola può essere riempita non solo di nozioni ma anche di contenuti ed attività che vanno oltre l’orario scolastico. La scuola dopo il suono della campanella si apre ad eventi, iniziative ed attività e mi fa piacere che si sia voluto inserire anche il mondo dello sport con una serata specifica. Ed è importante che se ne parli e che si racconti un modello nuovo e bello di attività sportiva. Il protagonismo dei ragazzi nella nostra città, inoltre, deve essere visto come un aspetto importante. Pensare che sono stati i ragazzi a creare un festival di alto livello culturale – ha concluso Guccione – non può che farci piacere. Il Marco Polo si pone come laboratorio interessante dal punto di vista dell’istruzione e per un confronto tra adulti e ragazze e ragazzi perché gli uni e gli altri si ascoltino”.
“Siamo felici di patrocinare e sostenere un programma di iniziative rivolte ai ragazzi del ‘Marco Polo’ e del quartiere – ha dichiarato il
Presidente del Q4 Mirko Dormentoni –. È proprio questo ciò di cui la città ha più bisogno: spazi e opportunità dove i ragazzi siano anche protagonisti. E il fatto che il tutto si realizzi in un piccolo grande fulcro della didattica, che si apre davvero al territorio e alla collettività, essendo diventata negli ultimi anni una scuola molto bella ed accogliente grazie all'impegno non solo del dirigente ma dell'intera comunità scolastica, è un valore ancora più grande”.
“Il Marco Polo di Firenze – ha spiegato, infine, il
dirigente scolastico Ludovico Arte – organizza la seconda edizione di July For Future, un festival per gli adolescenti. L'obiettivo è quello di riaprire la scuola in un periodo in cui di solito è chiusa e sul territorio ci sono poche proposte per ragazzi Under 20. July for Future propone 5 giorni di incontri, laboratori ed eventi, dal 27 giugno al 1 luglio, che riguardano la scrittura, la fotografia, il cinema, il teatro, la musica, il coro, la psicologia, la pet-therapy, lo sport e molto altro ancora. Sarà presente uno stand con prodotti vegetariani per drink, aperitivi e cene. Le attività sono completamente gratuite e aperte a tutti. Un’occasione per consentire ai ragazzi di recuperare le esperienze mancate in due anni di pandemia”.
July for future è frutto della collaborazione di una rete attiva di soggetti che lavorano sullo stesso territorio e che condividono intenti e finalità.Dopo il successo della scorsa edizione, che aveva visto sul palco del Marco Polo Marco Tullio Giordana, Antonella Questa, AttoDue, incontri e laboratori, il programma, anche quest'anno, è ricchissimo.
Tutti i pomeriggi dalle 17 alle 19, ci saranno laboratori aperti e gratuiti: alla scoperta della fotografia, con Marco Borrelli; un laboratorio di teatro molto particolare con Lorenzo degl’Innocenti; il lavoro approfondito su voce, canto e tecniche per parlare in pubblico con Fabrizio Checcacci; come si prepara un provino cinematografico con l'Associazione di Duccio Chiarini; un percorso nella scrittura autobiografica con Michele Arena; lo sportello di orientamento professionale e universitario con Matteo Marini; un laboratorio di Coro con Letizia Dei; “Con#tatto animale” il titolo degli incontri di pet-therapy con l'Associazione Antropozoa. Ogni sera ci sarà uno spettacolo o un evento particolare:
si inizia lunedì 27 alle 21 con “Cosa è successo quest’anno?” una vetrina dei laboratori realizzati dai ragazzi durante l'anno, alla presenza del Presidente del Quartiere4, Mirko Dormentoni che inaugurerà il Festival, una serata dedicata alle tappe conclusive di alcuni dei corsi attivi in questo anno scolastico. Laboratori di teatro in italiano e spagnolo, cinema, coro, percorsi di formazione peer to peer ed educazione affettiva.
Il 28 è la volta della serata dedicata allo sport “Un altro sport è possibile!”. Sport è partecipazione, rispetto delle regole e dell'avversario, sport è anche veicolo di integrazione, conoscenza dell'altro e di se stessi. A parlare di questi temi abbiamo invitato il Cosimo Guccione, assessore allo sport del Comune di Firenze, il Centro Storico Lebowski che da anni si distingue nell’immaginare e realizzare un'altra idea di sport democratico e animato da valori di pace, condivisione e inclusione. Ci saranno allievi e docenti della scuola Penny Wirton fondata da Eraldo Affinati per rispondere a una necessità sempre più pressante: permettere ai migranti, giunti in Italia in condizioni spesso drammatiche, di riuscire a comunicare. Il cuore della serata sarà una partita di calcio che vedrà affrontarsi due squadre composte da studentesse, studenti, docenti del Marco Polo, allievi della Penny Wirton, rappresentanza di calciatrici afgane delle squadre Lebowski e chiunque voglia partecipare a questa sfida all'insegna del divertimento e del dialogo tra culture differenti.
La serata del 29 sarà un bellissimo dialogo tra musica e stelle, tra arte e scienza “Notte di Note, Notte di Stelle”. Una serata pensata dalle ragazze e dai ragazzi del Marco Polo e a loro interamente dedicata, si parte alle 19 con la maratona musicale che vedrà protagonisti le ragazze e i ragazzi delle scuole che potranno esibirsi liberamente sul palco allestito con strumenti, grazie a Sonoria, a loro disposizione. A seguire la proiezione dei corti dedicati ai cambiamenti climatici realizzati dai ragazzi e la serata di Osservazione delle stelle con Società Astronomica Fiorentina (S.A.F.): un'associazione culturale nata nel 1988, con la finalità principale di divulgare l’astronomia.
La serata del 30 vedrà lo spettacolo teatrale Shakespeare for dummies di e con Fabrizio Checcacci, Lorenzo Degl’Innocenti e Roberto Andrioli. Una parodia di tutte le opere di William Shakespeare eseguita in forma comicamente abbreviata da tre attori, usando le più svariate tecniche interpretative. Veloce, spiritoso e fisico, è pieno di risate per gli amanti e soprattutto per gli odiatori di Shakespeare.
July for future si concluderà il 1 luglio con la serata “Che scuola eravamo, siamo e potremmo essere”, serata di riflessione artistica e teatrale sullo stato dell'arte della scuola italiana con l'Assessora all'istruzione del Comune di Firenze Sara Funaro e uno spettacolo di teatro Forum con gli attori del Teatro dell'oppresso: dialogo teatrale sulla sopraffazione, la sopravvivenza e la resistenza degli adolescenti a scuola. Una forma di attività spettacolare che coinvolge una comunità di persone verso il cambiamento sociale. Creata negli anni ’70 dal leggendario regista teatrale e attivista brasiliano Augusto Boal, che si ispirò alla Pedagogia degli oppressi di Paulo Freire. Come forma di attivismo e pratica artistica, il Teatro di Boal è ora utilizzato in oltre 70 paesi in tutto il mondo.
Ogni giorno nel giardino della scuola, dove si svolgerà il Festival, dalle 17 alle 23 sarà attivo un punto ristoro con bevande e piatti vegetariani a cura del ristorante Mix Bistrò.
July for Future è aperto a tutti, ragazzi e adulti di tutta la città. Tutte le attività sono gratuite e non è necessaria la prenotazione.
Per maggiori informazioni e programma:
www.ittmarcopolo.edu.it/julyforfuture