Dopo una breve pausa nel mese di giugno, torna Green Factory: il Festival dedicato alla cultura della sostenibilità ambientale realizzato dall'Associazione Heyart con il sostegno del Comune di Firenze, dell'Assessorato all'Ambiente, Firenze Città Circolare e Publiacqua e in collaborazione con oltre 20 realtà associative del territorio. L'appuntamento estivo del 13 luglio 2022 si estende al Giardino dell'Orticoltura (via Vittorio Emanuele II, 4), in attesa delle prossime date del Festival al Tepidarium del Roster, location che tornerà protagonista a partire dai mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre. Alle 19.30 la fondatrice di Genuino.zero e la “green influencer” Silvia Moroni @parlasostenibile, saranno in dialogo fra loro per guidare il pubblico verso una maggiore consapevolezza in tema di sostenibilità in cucina e sprechi alimentari. Attraverso consigli sulla scelta dei giusti alimenti, sarà possibile scoprire come preparare cibi buoni, ricchi di proprietà, con un minore impatto ambientale e con zero sprechi. Genuino.zero è il progetto che si occupa di creare un modello di distribuzione alternativa per la vendita di prodotti locali di filiera corta: sfruttando le nuove tecnologie ed il web, realizziamo un ponte per collegare campagna e città. Silvia Moroni, @parlasostenibile su Instagram, è una green influencer che racconta la sostenibilità. Sul profilo Instagram, crea contenuti unici, ironici educativi e d'intrattenimento a tema green.
Non mancheranno infine i momenti dedicati alle arti performative che, attraverso la danza con il collettivo CADE contemporanee arti e la visual art di David Hartono, daranno forma a immagini e visioni poetiche dedicate all’ambiente.
CADE, che porterà in scena la performance “Fuga” è un collettivo che nasce come “terra di incontro” tra due danzatrici, Serena La Grotta e Giulia Anastasio, che decidono di porsi in una condizione di accoglienza rispetto alla sperimentazione dell’altra, facendone così un’esperienza propria. La creazione di momenti di condivisione si sviluppa in una proposta atta alla sperimentazione e all’ibridazione sulla scena contemporanea del territorio (ore 20:30 e 21:30).
David Hartono, co-fondatore dello studio MONOGRID, è un'artista che unisce l’arte visiva alla tecnologia realizzando installazioni e video d’arte.
La chiusura di questo appuntamento di luglio di Green Factory è affidata a una sua speciale performance visual nella quale immagini, suoni e suggestioni daranno forma a un immaginario visivo legato alla natura e ai suoi cicli produttivi, al mondo animale come simbolo di rinascita e speranza, alla bellezza e alla libertà, in uno stupefacente intreccio di arte e nuova tecnologia.