Giovani non vedenti o ipovedenti che diventano loro stessi “ambasciatori della diversità e della non discriminazione”. Dal 2020 l’
Unione italiana ciechi e ipovedenti di Firenze è impegnata in
ADD@ME, iniziativa di partenariato strategico nel settore della gioventù nell’ambito del programma europeo Erasmus+.
Il progetto mira a coinvolgere giovani non vedenti ed ipovedenti in attività di sensibilizzazione sulla disabilità visiva, in modo che siano loro in prima persona a favorire l’inclusione nella società di chi vede pochissimo o niente. Si concretizza in un manuale formativo pensato in primis per gli educatori, che possono così fornire ai non vedenti quegli strumenti per realizzare a loro volta
incontri di sensibilizzazione. Spazio poi ad
app con oltre 100 attività, tra giochi di ruolo per gruppi composti da vedenti e non, simulazioni delle difficoltà che incontrano quotidianamente i disabili visivi e quiz online per accrescere tra i normo-vedenti la conoscenza sulla disabilità in generale e su quella visiva in particolare.
Un progetto molto complesso e articolato, che si concluderà con una
conferenza sabato 15 ottobre 2022 dalle ore 10.00 alle 14.00 nella sala conferenze della Biblioteca delle Oblate di Firenze (via dell'Oriuolo, 24). Tra i presenti, la vicepresidente Uic Firenze
Vanessa Cascio, la coordinatrice centro di consulenza tiflodidattica di Firenze
Elisabetta Franchi e
Bárbara Martín Muñoz, vice presidente dell’European Blind Union.
Per maggiori informazioni:
www.uicifirenze.it