È stata presentata la campagna che vede protagonista Cristiano Biraghi, capitano della ACF Fiorentina, quale nuovo Testimonial della Fondazione ANT Italia Onlus a Firenze. Il difensore viola, in accordo con la società ACF Fiorentina, ha scelto di impegnarsi per promuovere il progetto di assistenza medico-specialistica, domiciliare e gratuita “BIMBI in ANT” della Fondazione che dal 1978 si occupa a domicilio dei malati oncologici, anche pediatrici, in tante regioni d’Italia tra cui la Toscana.
"La scelta di Cristiano Biraghi ci onora” - aggiunge il Delegato fiorentino di Fondazione ANT, Simone Martini, che prosegue - “Avere al nostro fianco atleti che si sono sempre distinti per professionalità, passione e impegno è per noi motivo di grande orgoglio. Sono certo che insieme sapremo fare molto per promuovere il tema dell’assistenza medica, domiciliare e gratuita ai malati di tumore anche in età pediatrica, senza dimenticare l’attenzione che da sempre poniamo a temi quali la prevenzione oncologica, i corretti stili di vita e la sana alimentazione”.
“È per me un motivo di grande orgoglio essere il nuovo testimonial di ANT per questo progetto dedicato ai pazienti più giovani – dichiara Cristiano Biraghi e continua - Nutro un grandissimo rispetto per questa Fondazione e per tutte quelle persone che si impegnano ogni giorno per aiutare chi combatte contro la malattia. Oggi più che mai penso sia necessario che ciascuno di noi faccia la propria parte per sostenere e aiutare chi soffre”.
Tutti i fondi raccolti anche grazie all’impegno del nuovo testimonial, saranno destinati a sostenere ed ampliare il servizio di assistenza socio-sanitaria domiciliare oncologica BIMBI in ANT. Sono complessivamente 22 i professionisti che lavorano per ANT in Toscana (9 medici, 8 infermieri, 4 psicologi, 1 nutrizionista) cui si affiancano circa 200 Volontari attivi nella raccolta fondi.
Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato oltre 149.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria). Ogni anno oltre 10.000 persone vengono assistite nelle loro case da équipe multi-disciplinari ANT che assicurano cure specialistiche di tipo ospedaliero e socio-assistenziale, con una presa in carico globale del malato oncologico e della sua famiglia. Sono complessivamente 471 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da ANT affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato. A partire dal 2015, il servizio di assistenza domiciliare oncologica di ANT gode del certificato di qualità UNI EN ISO 9001:2008 emesso da Globe s.r.l. e nel 2016 ANT ha sottoscritto un Protocollo d’intesa non oneroso con il Ministero della Salute che impegna le parti a definire, sostenere e realizzare un programma di interventi per il conseguimento di obiettivi specifici, coerenti con quanto previsto dalla legge 15 marzo 2010, n. 38 per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore. ANT è inoltre da tempo impegnata nella prevenzione oncologica con progetti di diagnosi precoce del melanoma, delle neoplasie tiroidee, ginecologiche e mammarie. Dall’avvio nel 2004 sono stati visitati gratuitamente 231.000 pazienti in 88 province italiane. Le campagne di prevenzione si attuano negli ambulatori ANT presenti in diverse regioni, in strutture sanitarie utilizzate a titolo non oneroso e sull’Ambulatorio Mobile - BUS della Prevenzione. Il mezzo, dotato di strumentazione diagnostica consente di realizzare visite su tutto il territorio nazionale. ANT opera in Italia attraverso 111 delegazioni e 63 “da Cuore a Cuore – Charity Point” (luoghi rivolti alla raccolta fondi, ma anche allo sviluppo di idee, progetti e relazioni), dove la presenza di volontari è molto attiva. Alle delegazioni competono, a livello locale, le iniziative di raccolta fondi e la predisposizione della logistica necessaria all’assistenza domiciliare, oltre alle attività di sensibilizzazione. Prendendo come riferimento il 2021, ANT finanzia la maggior parte delle proprie attività grazie alle erogazioni di privati (38%) al contributo del 5x1000 (13%) a lasciti e donazioni (19%). Il 19% di quanto raccoglie deriva da fondi pubblici. Uno studio condotto da Human Foundation sull’impatto sociale delle attività di ANT, ha evidenziato che per ogni euro investito nelle attività della Fondazione, il valore prodotto è di 1,90 euro. La valutazione è stata eseguita seguendo la metodologia Social Return on Investment (SROI). ANT è la 9^ Onlus nella graduatoria nazionale del 5x1000 nella categoria del volontariato. Fondazione ANT opera in nome dell’Eubiosia (dal greco, vita in dignità).
Per maggiori informazioni: http://ant.it