In occasione della pubblicazione ufficiale in lingua italiana del Digital Competence Framework for Citizens 2.2, a cura del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e Repubblica Digitale, la Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero per l’Istruzione e il Merito promuove un evento dedicato alle competenze digitali.

Il quadro europeo per le competenze digitali fornisce un linguaggio comune e crea una visione condivisa di ciò che è necessario in termini di competenze, per superare le sfide che derivano dalla digitalizzazione in quasi tutti gli aspetti della vita, identificando e descrivendo analiticamente le aree delle competenze digitali necessarie per il cittadino, per gli educatori, per le organizzazioni, per i consumatori. Per perseguire l’obiettivo di ridurre le disuguaglianze, favorendo la partecipazione e l’inclusione sociale e coinvolgendo tutte le figure del sistema scolastico, sarà necessario innalzare le competenze digitali. Per questo, oltre a verificare la capacità di leggere informazioni e dati, le prove potranno sondare la capacità di comunicazione, la capacità di fruire con senso critico, gestire e creare contenuti digitali, la capacità di risolvere i problemi. Saper argomentare e soprattutto saper utilizzare le informazioni nel contesto di prove autentiche sarà la competenza da rilevare in qualsiasi verifica didattica, compresi gli esami. Verificare la comprensione dei concetti e il loro utilizzo in maniera autonoma e personale sarà ciò che misurerà l’acquisizione di competenze chiave di cittadinanza digitale e non. La formazione del cittadino del domani passa anche attraverso l’uso consapevole, critico e didatticamente normato degli strumenti digitali che la scuola insegnerà a utilizzare con intelligenza, discernimento e senso etico.

Questi gli argomenti dei lavori che si sono svolti alla presenza del Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Paola Frassinetti, venerdì 24 marzo 2023 a Firenze presso l’Istituto Professionale di Stato Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera, "Bernardo Buontalenti", il primo evento organizzato nella nuova ala della scuola. “Sottolineo l’importanza dell’innovazione digitale nella didattica – ha dichiarato il Sottosegretario - E’ un percorso che il Ministero porta avanti da anni e che ora dovrà avere la sua massima espressione e portata per proiettare la scuola nel domani e guidare il processo di trasformazione delle forme del sapere”.

“La diffusione di sistemi di Intelligenza Artificiale ha un particolare impatto sia sui docenti sia sugli studenti, se il loro utilizzo non viene regolato, gestito e soprattutto vissuto come uno strumento, tra gli altri, che può contribuire a perseguire le finalità della scuola – ha detto il Direttore Generale Gianna Barbieri, Direzione per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale –. La giornata di oggi ha l’intento di sottolineare l’importanza di fare sistema e collaborare per perseguire l’obiettivo di integrazione delle competenze digitali DigComp 2.2 nei curriculi”.
Molti gli interventi che hanno visto la partecipazione di testimoni del mondo della scuola; dopo l’introduzione di Maria Francesca Cellai, Dirigente scolastica IPSSEOA “B. Buontalenti”, sono stati presentati i risultati del progetto Womest da Adelaide Villa, Dirigente scolastica ITST “G. Marconi” di Campobasso, che ha illustrato il percorso sperimentato di curriculi digitali verticali sul tema Diritti in Internet: verso una cittadinanza digitale.

Si sono alternati al tavolo dei relatori: Sandra Troia, Esperta in competenze digitali, Stefano Kluzer, Economista esperto di inclusione e competenze digitali, Paola Concia, Coordinatore comitato organizzatore Didacta, Alessandro Musumeci, Capo segreteria tecnica del Sottosegretario di Stato con delega alla transizione digitale, Ernesto Pellecchia, Direzione generale Usr per la Toscana, Cristina Grieco, Presidente Indire, Roberto Ricci, Presidente Invalsi, Agostino Santoni, Vice presidente Confindustria con delega al digitale.