Si rinnova l’impegno per assicurare agli studenti fuorisede dell’Università di Firenze un ambulatorio dedicato, a cui poter accedere gratuitamente. Mercoledì 5 luglio 2023 hanno presentato l’accordo, che estende per i prossimi tre anni la collaborazione tra le istituzioni del territorio, l’
assessora all'università e alla ricerca, Elisabetta Meucci, il
consigliere della Città metropolitana di Firenze e delegato alla promozione sociale Nicola Armentano, la
rettrice dell'Università di Firenze Alessandra Petrucci, il
direttore generale dell'Usl Toscana Centro Paolo Morello Marchesi.
Il servizio – attivo dal 2021 – consiste in un consultorio che ha sede nella Casa della Salute di viale Morgagni, 33. Vi possono accedere gratuitamente gli studenti fuorisede iscritti all’Ateneo fiorentino, muniti di Carta dello studente, tessera sanitaria e documento d’identità. L’ambulatorio medico offre una risposta di cure primarie con la possibilità di prescrizione di eventuali approfondimenti diagnostici e/o terapia su ricetta SSN. Il servizio è aperto dal lunedì al venerdì; l’accesso è su appuntamento, per prenotare è necessario scrivere una email a ambulatorio.studentiuniversitari@uslcentro.toscana.it o chiamare il numero 055-545454.
"E' fondamentale tenere insieme e garantire diritto alla salute e diritto allo studio - ha sottolineato l'
assessora Meucci - questa scelta nasce dal profondo senso di responsabilità che abbiamo nei confronti delle nostre studentesse e dei nostri studenti e per fare in modo che Firenze sia sempre più una 'città universitaria', accogliente e inclusiva".
"Rafforzare questo servizio è per noi un obiettivo importante - ha dichiarato il
consigliere Armentano - Non si tratta, e non è poco, di garantire soltanto la doverosa assistenza sanitaria, ma attraverso di essa dare sentire gli studenti fuori sede pienamente accolti come nostri concittadini. Dobbiamo ancora liberarci di quei sensi di isolamento che sono stati favoriti dalla pandemia e che in qualche modo ci condizionano ancora nei rapporti interpersonali. Uniamo perciò accoglienza, prudenza e assistenza".
“Sono convinta che l’impegno per il diritto allo studio debba essere rivolto a tutti gli aspetti della vita universitaria e non solo a quelli direttamente collegati alla formazione - ha commenta la
rettrice Petrucci - Questo servizio di assistenza sanitaria per studenti e studentesse fuorisede, nato due anni fa grazie alla sinergia tra diverse Istituzioni, ha dimostrato di essere un presidio importante, una risorsa e un punto di riferimento, per coloro che studiano a Firenze, ma che mantengono il medico di base nel luogo di residenza".
Fonte:
www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)