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giovedì 21 novembre 2024

Centro Studi America Latina: incontro sulle "Maras" alle Vie Nuove di Firenze

06-03-2024
Mercoledì 6 marzo 2024, alle ore 21.00, il Centro Studi America Latina e Associazione Vie Nuove di Firenze, in viale Giannotti 13, invitano a partecipare ad un incontro dedicato al fenomeno delle Maras, presente prevalentemente in Centro America, ma che in Europa e anche in Italia pare abbia già numerose cellule attive. Per parlare delle Maras de El Salvador, Honduras, Guatemala, e di tutti gli altri paesi interessati, interverranno Julio Rolda, sociologo peruviano, dottore in scienze filosofiche e autore di numerosi saggi a riguardo, insieme a Giulia Spagnesi del Centro Studi America Latina. Le Maras o Pandillas sono un fenomeno criminale che interessa principalmente il Centro America con ampie diramazioni negli Stati Uniti ed in Europa. Queste gang, ad esempio, nel solo El Salvador, da dati del 2020, contavano già 60mila “soldati” e circa 500mila persone indirettamente collegate, iin un paese come El Salvador con 6,2 milioni di abitanti. Tanti di questi ragazzi vengono avviati alla violenza attraverso brutali iniziazioni quando hanno 13-14 anni.

<<Fermi ad un angolo con una pistola. Tatuati, con ampie magliette da rapper. Ragazzini induriti dalla vita di strada pronti ad uccidere. Si muovono in quartieri dove nessuno vuole metterci piede, in barrios in cui entrare significa mettere realmente in serio pericolo la propria vita. Prima si spara poi si vede chi è. Sono i soldati delle maras, le gang salvadoregne nate negli anni ’80 e ’90 in USA, che hanno assunto il controllo del territorio nelle periferie più povere e nelle zone rurali uscite stremate dalla guerra civile (1979-92) del Salvador e nei limitrofi Honduras e Guatemala. Le maras (o pandillas) estorcono un pizzo agli esercizi commerciali e ai residenti delle zone sotto il loro controllo. Molti giovani vengono facilmente reclutati perchè cresciuti in un contesto di violenza e degrado sociale che non offre opportunità educative e professionali. Qualcuno riesce a fuggire, cercando fortuna all’estero, in USA o Messico. In tanti rimangono ed entrano, spesso forzatamente, nelle file delle maras, che oggi contano 60mila “soldati” e circa 500mila persone indirettamente collegate (parenti, fidanzate, vicini), in un paese con 6,2 milioni di abitanti. Tanti di questi ragazzi vengono avviati alla violenza attraverso brutali iniziazioni quando hanno 13-14 anni. Una parte finisce in galera prima ancora della maggiore età...>>

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili.

Per maggiori informazioni: tel 055.683388 - vienuove@vienuove.it