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sabato 26 aprile 2025

Welfare, disabilità, anziani, donne e minori: maggiore sostegno di Fondazione CR Firenze

16-04-2025

Fondazione CR Firenze aumenta il suo supporto a favore delle realtà sul territorio che si occupano di welfare, disabilità, anziani, donne e minori: salgono a oltre 8,1 milioni di euro i contributi approvati in questi primi mesi dell’anno dal Consiglio di Amministrazione (erano stati 7,9 lo scorso anno). Saranno 267 i soggetti non profit a beneficiare del supporto dell’ente, 40 in più rispetto allo scorso anno, con sede nella Città Metropolitana di Firenze, e nelle province di Arezzo e Grosseto. Si tratta di realtà del territorio in prima linea nell’assistenza alle persone più fragili che hanno presentato richiesta di sostegno per progetti specifici o anche semplicemente per garantire la continuità dei propri servizi.

“Con questi contributi – afferma Bernabò Bocca, Presidente di Fondazione CR Firenze – confermiamo il nostro forte impegno a favore delle categorie più fragili. Lo facciamo attraverso il supporto alle tantissime realtà associative che ogni giorno lavorano per garantire servizi a beneficio della comunità. Enti che sono spesso messi a rischio dalla difficoltà di reperire fondi, in un contesto sociale che vede aumentare progressivamente e in modo esponenziale le richieste. L’importante apporto economico stanziato darà vita a progetti rivolti alla tutela, all’assistenza, al reinserimento sociale delle categorie più deboli, con un’attenzione particolare agli anziani, alle donne vittime di violenza, ai soggetti con disabilità e ai minori in condizione di disagio. Voglio ringraziare i tanti operatori e volontari che lavorano lontano dai riflettori con l’obiettivo di aiutare chi ha più bisogno. La Fondazione è al vostro fianco”.

Fra le istituzioni che beneficiano del sostegno di Fondazione CR Firenze ci sono: la Fondazione Italiana Leniterapia, il Progetto Villa Lorenzi, l’Opera Diocesana Assistenza, l’Associazione Buonomini di San Martino, e l’Associazione Artemisia. Sono state 342 le domande presentate, invece, per i cinque i bandi lanciati a fine 2024 (welfare, disabilità, anziani, donne e minori, ridotto per contributi inferiori a 5 mila euro) per un valore richiesto di quasi 16 milioni di euro. Fondazione CR Firenze ha accolto il 78% delle domande deliberando in media circa la metà delle risorse richieste (51%).

Sono ben 88 i progetti che sono sostenuti tramite il bando “Welfare” e che sono dedicati a persone che si trovano ad affrontare malattie, difficoltà economiche, pene detentive come anche ai bambini in situazioni di difficoltà. Fra i tanti beneficiari, a Firenze, il sostegno di Fondazione CR Firenze va agli Angeli della Città, uno dei punti di riferimento per chi è in stato di necessità con la distribuzione di vestiario e pacchi alimentari, offrendo ascolto e aiuto a chi ha bisogno. Nel territorio del Valdarno, sostegno all’impresa sociale Qoelet che fornisce pasti caldi preparati grazie all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Ancora all’Associazione Bambinisenzasbarre che realizza spazi accoglienti all’interno del carcere dove i bambini possono entrare per incontrare i genitori detenuti e si occupa di supporto e di attività che hanno come obiettivo quello di garantire il legame genitoriale e salvaguardare lo sviluppo psicoaffettivo dei bambini.

Nell’ambito del bando “La Fondazione per la Disabilità” (64 progetti sostenuti) Fondazione CR Firenze sostiene Progetto Itaca che a Porta a Prato, a Firenze, gestisce uno spazio riservato alle attività per giovani con disturbi psichici che organizzano qui un vero e proprio club dove sentirsi tutti protagonisti del proprio tempo libero. A Rignano, al Centro Terapeutico Europeo viene sostenuta l’officina delle erbe: un laboratorio per l’inclusione e l’occupazione per persone con disagio intellettivo. A Follonica, ottiene un sostegno la cooperativa Melograno che impiega persone con disabilità nel progetto di inserimento lavorativo “Together by bike”, dove i partecipanti imparano a riparare le biciclette. Mentre ad Arezzo la cooperativa Il Cenacolo crea un “polo cinematografico inclusivo”: le persone con disabilità diventano protagonisti sul set.

Nell’ambito del bando “Anziani” (22 progetti sostenuti) la Fondazione contribuisce alle spese del funzionamento di varie RSA fra cui la “casa dei cento vecchi” nel quartiere di Campo di Marte, a Firenze, dove le “Piccole Sorelle dei Poveri” ospitano, solo grazie alle donazioni, anziani in gravi situazioni economiche. Prezioso anche il progetto “Il filo della memoria” della cooperativa sociale Sintesi-Minerva che in Valdelsa lavora per combattere il decadimento cognitivo dei familiari più avanti con gli anni.

Tra i 21 progetti sostenuti con il bando “La Fondazione per le donne” ce n’è uno dedicato al revenge porn: il centro antiviolenza Elisabetta Fiorilli di Grosseto che ha predisposto un programma di sensibilizzazione sul tema nelle scuole. Fondamentali sono anche le realtà che offrono un rifugio alle vittime di violenza tra queste citiamo la cooperativa Chicco di Grano di Badia a Settimo e il progetto Elettra 2 di Anpas che opera in provincia di Grosseto.

Per maggiori informazioni: https://fondazionecrfirenze.it