I manifestanti libici, che due settimane fa
diedero l'assalto al consolato italiano a Bengasi,
tentarono di uccidere il console e i suoi familiari.
Lo ha dichiarato il leader libico Muammar Gheddafi parlando a Sirte a un raduno di responsabili governativi e suoi sostenitori. "
I libici odiano l'Italia, non la Danimarca -ha detto Gheddafi-
I libici cercano qualsiasi occasione per sfogare la loro rabbia contro l'Italia dal 1911, quando l'Italia occupò la Libia. La ragione di ciò è che l'Italia ha mancato di risarcire i libici per le loro sofferenze".