Saranno 5 milioni gli italiani maggiorenni in vacanza per il ponte del primo maggio, pari al 10,5% della popolazione maggiorenne. Tra tutti costoro, il 93% resterà in Italia, pari a 4,65 milioni di persone, mentre il 6,4% andrà all'estero, pari a 320 mila persone. A sostenerlo è un'indagine realizzata per conto di Federalberghi dall'Istituto Dinamiche dal 18 al 21 aprile.

Per chi resterà in Italia il mare sarà la scelta privilegiata (39% delle preferenze), seguita dalla montagna al 19%. Le località d'arte maggiori e minori si attesteranno sul 13,4% della domanda, mentre i laghi registreranno il 5,8% e le terme il 2,7%.

Pur mantenendo l'albergo la testa della classifica con il 31,5% delle preferenze, svetta anche in questo caso il risultato della casa di proprietà con il 25,5% delle preferenze. La casa di parenti o amici sarà prescelta dal 17,5% degli italiani, mentre gli agriturismo raccoglieranno il 6,1% della quota di mercato.

La spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) si attesterà sui 230 euro. Questo importo genererà un giro d'affari pari a 1,15 miliardi di euro. La durata media, infine, della vacanza si attesterà sulle 2,4 notti.